Approvata la variazione di bilancio, per le opposizioni è “una cambiale in bianco”
Nella seduta di ieri del Consiglio è arrivata l’approvazione definitiva della variazione di bilancio, incentrata soprattutto sull’indebitamento da 500 milioni di euro per il rilancio del sistema economico e finanziario sammarinese e sull’emissione di titoli del debito pubblico rivolti ai mercati e finanziamenti da soggetti istituzionali esteri e organismi internazionali. Come prevedibile il sostegno alla manovra economica della maggioranza (Pdcs, Rete, Domani Motus Liberi e Noi per La Repubblica), mentre hanno espresso voto contrario le opposizioni. (…)
Per Nicola Renzi (Rf), si tratta di “una delega in bianco in tutta la fase istruttoria in questo arduo compito di reperire liquidità per il nostro Paese. Ci preoccupa perché un indebitamento di 500 milioni di euro per il nostro Paese non deve essere il tabù assoluto, ma una scelta ponderata con grandissima attenzione perché i suoi esiti possono essere veramente drammatici”. (…)
Francesco Mussoni (Pdcs): “L’indebitamento è un fatto necessario non politico per dare sostegno alla liquidità e allo Stato. Non possiamo dimenticare che questo è un assestamento di bilancio. Da oggi inizia quel percorso di riforme e riorganizzazione intelligente e seria, ordinata e confrontata con il Consiglio e le parti sociali”.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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