Il “Progetto Paese” al centro del dibattito alla Festa dell’Amicizia
È arrivata alla 47esima edizione la Festa dell’Amicizia del Pdcs. Un’edizione caratterizzata per forza di cose dall’emergenza Covid-19, infatti, come spiega una nota del Pdcs “attenzione speciale, quest’anno, è stata riservata all’aspetto della sicurezza, con rigidi protocolli, l’utilizzo di mascherine da parte di tutti i volontari e la distribuzione gratuita di mascherina ai partecipanti”. Piazza Bertoldi di Serravalle gremita per la serata inaugurale, in cui è stata protagonista la politica. Dopo il consueto momento dedicato al tesseramento generale c’è stato un riconoscimento per le 150 persone che militano nel partito da oltre 60 anni, cui è stata consegnata una medaglia dal segretario Gian Carlo Venturini. “Ma la serata di venerdì è stata soprattutto un momento di dialogo e di confronto sui temi della politica – prosegue la nota del partito di maggioranza – A cominciare da quello sul ‘progetto Paese’, che ha visto la partecipazione dei segretari di Stato Teodoro Lonfernini, Marco Gatti e Stefano Canti, insieme a William Vagnini (segretario generale Anis), Giorgio Battistini (membro direttivo Unas), e Gianluca Montanari (segretario Cdls). Un dibattito che ha permesso di toccare da vicino quelli che sono i punti chiave dell’agenda della maggioranza e le questioni cruciali per la ripartenza del Paese”. Nelle parole degli esponenti del Pdcs “l’imminente ripresa dell’attività politica e la necessità di presentarsi ai cittadini con una proposta concreta in materia di riforme”. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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