È stato fissato per domenica 29 novembre 2020 il voto per il rinnovo delle Giunte di Castello di San Marino.
Voto che negli ultimi 12 mesi è già slittato due volte. In origine infatti le elezioni erano state previste per domenica 15 dicembre 2019 dai Capitani Reggenti Nicola Selva e Michele Muratori. Era il 10 settembre 2019 e da lì a due settimane i Reggenti si videro costretti a sciogliere il Consiglio Grande e Generale, indire le elezioni politiche per l’8 dicembre, e allo stesso tempo rinviare il rinnovo delle Giunte, visto che per legge devono passare almeno 6 mesi tra un elezione e l’altra.
Ai primi di marzo di quest’anno quindi i Reggenti Luca Boschi e Mariella Mularoni hanno fissato una nuova data: 21 giugno 2020. Ma lo scoppio della pandemia da Covid-19 ha fatto slittare a data da destinarsi anche questa nuova scadenza.
Arriviamo così ad oggi, 31 agosto 2020, con i Reggenti Alessandro Mancini e Grazia Zafferani che hanno promulgato il Decreto Reggenziale n. 143 in cui si fissa per il 29 novembre la data di svolgimento delle elezioni per la nomina dei Capitani di Castello e dei Consiglieri delle Giunte di Castello di Acquaviva, Borgo Maggiore, Chiesanuova, Domagnano, Faetano, Fiorentino, Montegiardino, Città di San Marino e Serravalle.
Nel frattempo il Consiglio Grande e Generale dovrà discutere in via definitiva la riforma delle Giunte stesse, approvando il progetto di legge depositato ad inizio anno dalle 9 amministrazioni pur con qualche modifica. Una riforma auspicata da partiti ed esponenti di maggioranza, che vede tra i punti più discussi la diminuzione dei membri di Giunta, l’introduzione di un vero e proprio stipendio per i Capitani e i membri di Giunta, l’estensione del diritto voto ai cittadini stranieri residenti. “Auspico che il mondo politico colga l’occasione per avviare una riflessione seria sul tema senza cadere in tentazioni propagandistiche e senza farsi condizionare da pregiudiziali ideologiche” ha dichiarato a proposito pochi giorni fa il vicepresidente del Comites San Marino Alessandro Amadei.
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