San Marino. Il terrorismo fra COVID-19 e fake news

San Marino. Il terrorismo fra COVID-19 e fake news

 

Il terrorismo fra COVID-19 e fake news, al centro di un seminario dell’Università di San Marino.

Lo rende noto l’ufficio stampa dell’Università di San Marino. “Il comandante della Gendarmeria, Maurizio Faraone, e il direttore del Centro di Formazione sulla Sicurezza dell’Ateneo sammarinese, Roberto Mugavero, saranno protagonisti del seminario “Terrorismo: fenomenologia, finanziamento e processi di radicalizzazione”, curato dall’Università degli Studi della Repubblica di San Marino e in programma sabato 19 settembre dalle ore 10 nella sede universitaria di Salita alla Rocca 44, nel centro storico del Titano. Due le modalità di partecipazione previste per gli iscritti: in presenza, nel rispetto dei protocolli attuali, oppure online sulla piattaforma Teams”

“Durante l’iniziativa, che rientra nell’ambito del Master in Criminologia e Psichiatria Forense, verranno affrontati tre temi principali: la disinformazione e le fake news come ‘armi’ della conflittualità non convenzionale, gli nuovi scenari per security e intelligence derivanti dall’analisi di un caso legato a COVID-19 e terrorismo, il coordinamento degli enti di soccorso in caso di attacco terroristico.
“Fra i relatori – spiega la responsabile scientifica Elga Marvelli – sarà presente Maurizio Carmassi, che è stato ispettore capo di polizia e apprezzatissimo formatore delle forze dell’ordine. I temi che verranno affrontati durante il seminario includono l’impiego da parte dei terroristi delle fake news per creare panico tramite la disinformazione e le diverse tipologie di attacco impiegate, dal kamikaze allo sparatore solitario. Sono previste quindi alcune analisi tecnico operative e altre scientifiche. Con questo ciclo di seminari – prosegue l’accademica – vogliamo affrontare argomenti di attualità chiamando in cattedra figure provenienti da vari settori, per fare ragionare insieme diverse professionalità stimolando il dialogo, la conoscenza e la consapevolezza”.
L’iniziativa di sabato rientra nella cornice di una serie di nove approfondimenti, iniziata il 12 settembre e in programma fino al 28 novembre, durante i quali accademici, rappresentanti delle forze dell’ordine e non solo affrontano temi come il contrasto alla violenza di genere e il mobbing.
Gli appuntamenti sono rivolti agli iscritti al Master, nonché a criminologi, giuristi e professionisti attivi nei settori legali ed economici, operatori delle forze dell’ordine e della sicurezza, dipendenti pubblici, medici, psichiatri, personale socio-sanitario, sociologi, psicologi, insegnanti ed educatori.
I seminari si svolgono con il patrocinio della Direzione Generale della Funzione Pubblica e dell’Authority Pari Opportunità. Gli appuntamenti sono possibili grazie al coinvolgimento del Centro Europeo per la Medicina delle Emergenze e Catastrofi (CEMEC – Consiglio d’Europa), dell’Università degli Studi di Sassari, del Centro di Ricerca e Didattica in Studi Biomedici, dell’Istituto Giuridico Sammarinese, del Dipartimento di Scienze Umane e del Centro Universitario di Formazione sulla Sicurezza dell’Ateneo sammarinese.
Per maggiori informazioni e per consultare il calendario completo degli appuntamenti è possibile visitare il sito www.unirsm.sm nella sezione “seminari e approfondimenti” della pagina del Master in Criminologia, alla quale si accede dall’area “offerta formativa”.

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