Stamani il primo incontro per la definizione dei protocolli sanitari da attuare in vista delle elezioni del prossimo 29 novembre per le giunte di Castello.
Lo segnala in una nota la segreteria di Stato per gli Affari Interni, che ha coordinato la riunione a cui hanno preso parte rappresentanti della segreteria di Stato per la Sanità, il dipartimento Prevenzione dell’Istituto per la sicurezza sociale, l’Ufficio di Stato Civile, la Protezione Civile, i Corpi di Polizia e l’Azienda autonoma di Stato per i lavori pubblici.
Il confronto “è stato attivato per la definizione dei protocolli relativi alle elezioni degli enti locali, a partire dallo svolgimento dei comizi elettorali, fino al voto al seggio, al voto a domicilio e alle operazioni di scrutinio“. In particolare, “sono stati presi in esame le misure igieniche e i dispositivi di protezione individuale a tutela della sicurezza degli elettori e di tutte le persone coinvolte nelle operazioni di voto; una serie di casistiche e di scenari possibili per essere pronti il 29 novembre ad affrontare qualsiasi tipo di emergenza, specificando per ogni tipologia i comportamenti e protocolli da adottare”.
Nei giorni scorsi, il dipartimento di Prevenzione Iss, l’Ufficio di Stato Civile, la Protezione Civile e l’Aaslp “hanno effettuato i sopralluoghi negli edifici in cui saranno collocati i seggi elettorali e negli opportuni provvedimenti per organizzare gli spazi, in modo da evitare assembramenti e per garantire i distanziamenti tra elettori, elettori e membri dei seggi, oltre che tra tutto il personale che verrà messo in campo per garantire un corretto svolgimento delle operazioni di voto”. Il gruppo “continuerà a confrontarsi per arrivare al più presto alla definizione di protocolli sanitari che consentano agli elettori di sapere esattamente come comportarsi il giorno delle elezioni”.
La segretaria di Staot per gli Affari Interni, Elena Tonnini, dichiara: “Abbiamo fatto partire questo tavolo di lavoro con grande anticipo, in modo da non farci trovare impreparati e poter gestire questo compito con la massima discrezione e puntualità. Mi sento di ricordare e appellarmi, già da ora, al senso civico della popolazione. I comportamenti personali virtuosi, come ci ha insegnato proprio questa emergenza sanitaria, sono il primo fattore per garantire la sicurezza di tutti”.
——