San Marino. Coronavirus, tolleranza zero per chi trasgredisce le regole

San Marino. Coronavirus, tolleranza zero per chi trasgredisce le regole

I segretari di Stato per gli Affari Esteri, il Lavoro, la Sanità e il Turismo, Luca Beccari, Teodoro Lonfernini, Roberto Ciavatta e Federico Pedini Amati, hanno presentato stamattina alcune importanti decisioni derivanti dall’ultima seduta del Congresso di Stato.

Lo comunica il Congresso di Stato, spiegando in una nota che non solo è stato “presentato il decreto legge 187 contenente le misure di contrasto alla pandemia Covid-19” ma sono stati “confermati eventi garantendo un livello di sicurezza adeguata e il rispetto delle regole imposte”. Grande spazio è stato dedicato alla politica internazionale, con la visita di Theresa May e gli incontri strategici con i paritetici ministri italiani dei Trasporti e dell’Ambiente.

Roberto Ciavatta (segretario di Stato per la Sanità) ha dichiarato: “Nel tardo pomeriggio di ieri è stato emesso il decreto legge 187 che riguarda il Covid oltre a una nuova circolare per aggiornare i Paesi di ritorno dai quali è richiesta una profilassi, ovvero una diagnosi delle condizioni di salute. In quanto al decreto, premetto che continuiamo a credere che con il Covid ormai purtroppo ci siamo abituati a convivere e dobbiamo convivere: questo significa che, oltre ad avere la massima attenzione rispetto alla sicurezza della salute della nostra cittadinanza, dobbiamo garantire alla cittadinanza stessa, nei limiti del possibile, finché ci sarà possibile, l’opportunità di continuare a svolgere una vita la più normale possibile. I nostri decreti precedenti prevedevano e prevedono tutt’ora una serie di prescrizioni, quali la sanificazione continua, l’utilizzo della mascherina, la misurazione della febbre, il distanziamento. Con questo decreto legge non abbiamo fatto altro che rimarcare questi elementi e la necessità di avere un rispetto continuo di questi elementi. La nostra cittadinanza, le nostre attività sono state e sono assolutamente ligie alle prescrizioni dei decreti, non possiamo però negare che ci sono state alcune isolate poche situazioni che, in qualche maniera, hanno preoccupato. Con questo decreto andiamo quindi a ribadire la necessità di garantire un distanziamento all’interno e all’esterno dei locali per evitare assembramenti e andiamo a introdurre l’obbligo di segnalazione, quindi di autorizzazione preventiva da parte della Gendarmeria, di qualsiasi evento che superi la capienza dei locali tenendo conto delle necessità di distanziamento all’interno dei locali. Se qualcuno quindi ha la volontà o l’interesse di organizzare eventi, iniziative o di aumentare la capienza dei propri locali, se durante una serata viene invitato un dj, altresì deve avere un’autorizzazione preventiva e deve nominare un responsabile della sicurezza e la proporzione di un membro della sicurezza per ogni 50 avventori all’interno dei locali che abbiano il compito e l’obbligo di verificare che le prescrizioni vengano rispettati all’interno e all’esterno dei locali. Viene introdotto anche il dovere di segnalare alle autorità competenti situazioni ove questo non avvenga. Si tratta di un intervento che ci serve per evitare di chiudere, è importante e mi augurerei che venga ampiamente rappresentato. Per evitare chiusure o altre limitazioni, che altrove stanno introducendo, noi abbiamo la necessità di avere una collaborazione continua con i nostri operatori e cittadini.

Teodoro Lonfernini (segretario di Stato per il Lavoro) ha affermato: “Vorrei esprimere la mia soddisfazione per l’esito del voto relativo alla mozione di sfiducia al collega Massimo Andrea Ugolini, segretario di Stato per la Giustizia. Il lavoro che ha portato avanti sulla giustizia, con il sostegno di questa maggioranza, ha ottenuto già un primo grande risultato quale la nomina di un dirigente del Tribunale di altissimo profilo con una lunga esperienza nel settore, ora il lavoro proseguirà e l’auspicio è che si possa lavorare serenamente verso la riorganizzazione del nostro Tribunale per garantirne il corretto funzionamento a beneficio di tutti i sammarinesi e che si chiuda una pagina infelice del dibattito consiliare”

Federico Pedini Amati (segretario di Stato per il Turismo) ha asserito: “Il decreto emanato ieri si è reso necessario, tra le altre cose, anche per chiarire come gestire gli eventi. Continueremo a mantenere la guardia molto alta ma non vogliamo fermare gli eventi così come non vogliamo fermare le attività economiche del nostro Paese. Questo però non deve assolutamente lasciar intendere che a San Marino non ci sia la volontà di dettare regole precise o che manchi la sensibilità verso il problema, anzi, abbiamo voluto regole ancora più stringenti e chiederemo che chi non le rispetta paghi. Il percorso tracciato è chiaro, gli eventi pubblici previsti, fino ad ora, sono tutti all’aperto e seppur regolamentati in maniera stringente si terranno. La mascherina sarà obbligatoria quando non potrà essere mantenuta la distanza di 1 metro e saranno attivati tutti i presidi necessari per garantire ai partecipanti massima sicurezza. Per quanto riguarda gli eventi al chiuso o comunque con ingresso a pagamento, la possibilità di calcolare il numero dei partecipanti ci permetterà anche di prevedere prima che tipo di presidi applicare, in questo senso il decreto è preciso e le regole da rispettare sono chiare. Chi organizza eventi oggi sa perfettamente a quali regole attenersi, per cui non ammetteremo che non vengano rispettate. La guardia è altissima, siamo pronti ad intervenire se le condizioni dovessero cambiare e soprattutto saremo intransigenti sul rispetto della legge e dei comportamenti che ci vengono imposti dalla volontà di evitare i rischi della stessa pandemia.

Luca Beccari (segretario di Stato per gli Affari Esteri) ha detto: “Siamo estremamente attivi sul fronte istituzionale e diplomatico e l’attività di questi giorni lo dimostra. Dopo il rapporto del Greco, abbiamo ricevuto la visita degli esperti del Moneyval per la valutazione dei rischi legati al riciclaggio alla quale farà seguito l’invio di un primo report e un successivo confronto. Queste visite sono per noi fondamentali per la valutazione del business environment di San Marino, ovvero all’analisi della nostra realtà economica che ambisce sempre ad essere competitiva ma anche conforme agli standard internazionali. Proseguono i rapporti bilaterali con l’Italia: i colleghi Gatti e Canti sono a Roma per incontrare gli omologhi ministri e parlare rispettivamente di trasporti e territorio. Al centro dell’incontro del segretario Gatti ci saranno le infrastrutture e i trasporti, mentre il segretario Canti parlerà di ambiente, rifiuti, bio e eco-sostenibilità e di tutti quegli impegni presi in sede Onu in relazione all’agenda 2030 e gli SDGs. Questa settimana sarà caratterizzata anche dalla visita dell’ex premier britannico May che sarà sul Titano in visita privata ma che ci concederà l’occasione per un’udienza pubblica con i Capitani Reggenti e alla quale il Magistero di Sant’Agata ha conferito un’onorificenza in ragione del ruolo attivo nella promozione del sostegno a San Marino e ai piccoli Stati durante l’emergenza Covid. Doveroso commentare la decisione di Fitch che conferma il rating sammarinese nel suo secondo aggiornamento. Il report mantiene le stesse previsioni della prima valutazione dello scorso marzo, non si tratta di un miglioramento ma dobbiamo analizzare quanto di positivo è contenuto nel rapporto in cui vengono segnalate come positive molte scelte in ambito economico. Rimangono evidenziati alcuni elementi di vulnerabilità del sistema fra i quali la soluzione ai problemi legati agli Npl. Viene invece inquadrato correttamente l’approccio al debito e, a tal proposito, prosegue l’attività propedeutica all’emissione dei bond sui mercati che è in fase di finalizzazione e che con ogni probabilità fornirà a breve un pricing definitivo per l’emissione”. 

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