San Marino. Osla chiede interventi celeri per risistemare il settore bancario

San Marino. Osla chiede interventi celeri per risistemare il settore bancario

“Intervenire con celerità sul settore bancario e finanziario sammarinese per invertire il corso della nostra economia”.

È ciò che chiede da tempo l’Organizzazione sammarinese degli imprenditori, che in una nota analizza il recente giudizio di Fitch: “Il rating, quindi la nostra economia, potrebbe ulteriormente peggiorare in caso di un ulteriore aumento delle vulnerabilità del settore bancario in termini di qualità degli attivi e liquidità che minerebbero la stabilità finanziaria e creerebbero ulteriori rischi per il Paese’. Viene indicato come nefasto un ‘ritardo sostanziale nell’attuazione delle riforme strutturali’ poiché ’minerebbe il ritorno alla redditività del settore bancario e gli impedirebbe di sostenere la ripresa economica attraverso un aumento dei prestiti’”.

Sui passaggi riguardanti il debito pubblico, gli esperti “ipotizzano ‘l’emissione di debito di 300 milioni di euro da parte dello Stato nel 2020, di cui 150 milioni saranno utilizzati per il rimborso del debito interno e un’ulteriore emissione di 100 milioni nel 2021”. A detta dell’associazione di categoria, “è fondamentale che quanto più possibile di quei finanziamenti venga impiegato per la risalita della nostra economia, per gli investimenti in infrastrutture e per generare quella crescita imprescindibile per poter ripagare il debito”.

Leggi il testo integrale del comunicato

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