Cenone di Capodanno consentito a San Marino.
Mentre l’Italia si prepara ad una ulteriore stretta nel periodo compreso tra il 24 dicembre e l’Epifania, sul Titano sarà possibile festeggiare a tavola l’arrivo del 2021 fino all’una di notte. Il Congresso di Stato si prepara a prolungare l’orario di apertura dei locali per il 31 dicembre rispetto alle ore 24.
L’anticipazione è arrivata nel corso di un’intervista del Segretario di Stato alla Sanità, Roberto Ciavatta, a San Marino RTV. “Noi – ha detto Ciavatta – abbiamo cercato di dare una continuità alle misure, tanto che in queste seconda ondata decreti e modifiche sono stati pochissimi. Ritengo che tentare le riaperture per Natale non sia stata per l’Italia una mossa azzeccata noi siamo invece rimasti in linea con le nostre indicazioni. Oggi uscirà un decreto sull’ampliamento dell’orario di apertura per l’ultimo dell’anno, perché abbiamo ritenuto, insieme alla struttura sanitaria che piuttosto che chiudere a mezzanotte e lasciare che gli avventori facessero il brindisi fuori dal locale, meglio è che restino all’interno”. La notizia è stata ripresa anche dall’ANSA.
Le regole
In caso di somministrazione di cibi e bevande, il Decreto n.206 specifica che “possono essere serviti unicamente i clienti che, in base all’applicazione del distanziamento di almeno un metro e mezzo tra tavoli adiacenti e almeno un metro tra una persona e l’altra, trovano posto al tavolo all’interno o all’esterno dei locali in un numero massimo, per ciascun tavolo e tenuto conto del distanziamento, di quattro persone”.
Un numero che può aumentare unicamente nel caso in cui “i componenti seduti al medesimo tavolo siano membri di un unico nucleo di conviventi. Resta fermo l’obbligo – precisa il Decreto – di prestare attenzione al mantenimento del distanziamento di almeno un metro tra una persona e l’altra anche al tavolo durante il consumo di cibi e bevande”.
Inoltre viene “fortemente raccomandato” di limitare la permanenza al tavolo “al tempo strettamente necessario alla consumazione”.
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