Sospese temporaneamente le assemblee condominali nella Repubblica di San Marino.
Lo dichiara l’Associazione sammarinese amministratori condominali, che in una nota comunica ai proprietari e agli affittuari di immobili in condominio siti in territorio che, “a seguito dell’ultimo decreto per il contenimento del Covid-19, sentiti gli uffici pubblici competenti, le forze dell’ordine e le segreterie di Stato, nell’ottica del contenimento dei contagi, le assemblee condominiali fisiche non verranno organizzate nel mese di gennaio 2021 e verranno recuperate non appena le condizioni sanitarie lo consentiranno”.
Gli amministratori “potranno adunare assemblee in presenza nei casi in cui ci siano un massimo di 4 persone e/o in casi di assoluta urgenza e necessità“. Nel frattempo gli amministratori “invieranno comunque i consuntivi e i preventivi di gestione che saranno poi approvati quando sarà possibile radunare le assemblee”.
Il rinvio delle assemblee “non esenterà i condomini al pagamento delle rate preventivate, indicate nella contabilità, al fine di garantire la regolare erogazione dei servizi quali, ad esempio, pulizie e spurghi, il pagamento delle utenze e dell’assicurazione condominiale“.
“Nella certezza che i condomini comprenderanno la necessità di tale misura”, l’Asacon augura “buone feste a tutti i cittadini e residenti della Repubblica di San Marino”.
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