San Marino. "Prestito ponte", sempre più dubbi su Cargill

Prestito Cargill, sempre più dubbi sul finanziatore
“Da leader ambientale a peggiore azienda del mondo”. È il New York Times a titolare così sul conto della Cargill, la multinazionale che, tramite il proprio ramo finanziario, ha fornito il prestito ponte da 150 milioni di euro a San Marino siglando un contratto tenuto nascosto dal governo e del quale i cittadini non conoscono nulla se non l’importo e il fatto che dovrà essere restituito entro un anno. Salvo modifiche contrattuali dell’ultima ora delle quale nessuno tranne chi lo ha firmato può essere a conoscenza. Non si conosce, così, la percentuale di interessi che San Marino sarà chiamato a pagare per il finanziamento contratto; né si conosce quali garanzie siano state date al finanziatore in caso di impossibilità dello stato di onorare il proprio debito. Una segretezza che fa rabbrividire in uno Stato che voglia dirsi democratico e trasparente, e affossa la credibilità di chi della trasparenza ha fatto propria bandiera. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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