Inviata una richiesta di precisazione e rettifica a “Dritto e Rovescio”, popolare talk show politico di Rete 4 condotto da Paolo Del Debbio, in seguito alla messa in onda di un servizio sul piano vaccinale della Repubblica di San Marino per contrastare la diffusione del coronavirus.
L’ha fatto il segretario di Stato per la Sanità, Roberto Ciavatta, il quale in una lettera dichiara apertamente che il servizio giornalistico di Andrea Sceresini, andato in onda durante la puntata dell’8 gennaio scorso di “Diritto e Rovescio” su Rete 4, “ha purtroppo fornito un’informazione non veritiera in merito alle scelte del governo di questa Repubblica per ciò che riguarda la vaccinazione anti Covid-19“.
“È vero che, provocatoriamente, io stesso avevo lanciato nelle settimane scorse la proposta di prevedere un intervento economico per le eventuali cure per patologie derivanti da infezione da Covid-19 per chi avesse scelto di non sottoporsi alla vaccinazione, ma è altrettanto vero, come ho ben spiegato nell’intervista rilasciata al suo collaboratore, che si è trattato di un atto teso a sensibilizzare sull’utilità del vaccino, non approvato dal governo e dunque mai adottato – aggiunge Ciavatta -. La vaccinazione a San Marino resta una scelta facoltativa, in osservanza anche a una legge specifica adottata dal nostro Paese nel 1995, che prevede la sottoscrizione di una particolare polizza assicurativa, a copertura delle eventuali conseguenze per terzi, per coloro che intendano esercitare il diritto di obiezione vaccinale”.
E ancora: “Al giornalista Andrea Sceresini, l’ho spiegato chiaramente e le dichiarazioni registrate dalla vostra troupe ne sono una testimonianza inequivocabile. Purtroppo però, i tagli esercitati in fase di montaggio hanno espresso una narrazione ben diversa dalla realtà e dalla verità, stravolgendo, di fatto, le mie affermazioni e costruendo una risposta che io non ho dato“.
Leggi il testo integrale della missiva scritta e firmata dal segretario di Stato per la Sanità
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