“Lo hai fatto incaz… Lo sai, lui se vuole ti rovina”
Le intercettazioni tra gli ex vertici di Banca Centrale e Confuorti
“Un comune referente esterno”, così il giudice inquirente Simon Luca Morsiani definisce l’ormai più che noto Confuorti. I contatti dei dirigenti di Banca Centrale attraverso la mail, i messaggi e addirittura la chat, con questa presenza esterna sono inquietanti. Emergono in modo chiaro dalle carte che il magistrato ha depositato adottando la decisione dei rinvii a giudizio. Il dato è rilevante socialmente, anche se penalmente la rilevanza non pare aver sortito effetti e per numerosi reati contestati fra cui l’associazione a delinquere, si è provveduto all’archiviazione. (…)
È interessante ascoltare (leggere) cosa si dicevano i vertici di Bcsm e quali informazioni trasferivano a Confuorti: il 21 ottobre 2016 Savorelli rimproverava Siotto: “Filippo, hai mandato l’odg del cd senza girarlo prima ad A. Lo sai che si incazza”; (…) il 24 febbraio 2017 Siotto scriveva a Savoretti: “Occorre definire urgentemente delle linee guida per consentire a Mirella [Sommella, all’epoca preposta al commissariamento di Asset Banca, dal 15 febbraio 2017 al 2 marzo 2017] di poter lavorare in sicurezza, altrimenti si troverà a prendere delle decisioni per le quali non saprà cosa fare, e non è pensabile di rimandare tutto alla decisione di Banca Centrale”; (…) l’8 luglio 2017: “…F. al momento è arrabbiato con te, sia per la tua gestione del testo dei decreti che per le tue esitazioni sull’apertura della linea di credito. Se gli mando quello che mi hai scritto sulla linea di credito capisce che lo hai scritto tu e ti rovina”. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
Leggi l’articolo integrale pubblicato dopo le 22
——