“Parole, parole, soltanto parole… Purtroppo le chiacchiere stanno a zero mentre i giorni passano in attesa della prossima promessa di Pedini Amati”.
Questa è la replica di Repubblica futura alle dichiarazioni rilasciate in questi giorni da Noi per la Repubblica sulla questione dei mancati ristori per le imprese di San Marino.
Il partito di opposizione, in una nota, prende di mira il segretario di Stato per il Turismo, Federico Pedini Amati, accusandolo di “aver finito le promesse: 490 milioni di euro a disposizione, attività bloccate dalla pandemia, il centro storico senza turisti per decreto e i famosi ristori sono diventati una barzelletta”.
“Se i commercianti potessero depositare in banca le promesse di Pedini Amati a quest’ora sarebbero milionari, ma di euro invece non ne hanno visto nemmeno uno – rincara la dose Rf -. E se domani o fra qualche giorno sarà emanato un decreto ristori, vedremo cosa ci sarà scritto, ma il ritardo resterà sempre clamoroso rispetto a quanto fatto nella stragrande maggioranza degli altri Paesi: la tempestività non è un dettaglio!”.
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