1° aprile, un testimone: «Bottiglie e affettati per tutti»
I fatti di Via Gino Giacomini continuano a tenere banco nel mondo social e fra la popolazione. Sgomento, rabbia, frustrazione e delusione da parte della cittadinanza che non solo si indigna ma chiede con forza le dimissioni dei presenti. Un testimone oculare ci racconta che “dal ristorante sono andati giù a bere qualche bottiglia da “Fabione” e da lì è partito tutto… I consiglieri sono arrivati più o meno tutti insieme, non c’erano 70 persone saranno state una ventina….” (…)
Tratto da La Serenissima
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