Il caso della presunta violenza a sfondo sessuale nei confronti di una giovanissima sammarinese lunedì sera a Borgo ha scosso la comunità sammarinese.
A descrivere l’operazione interviene oggi la Polizia Civile con una nota alla stampa.
“Nel pomeriggio dell’11 aprile 2021 – si legge – la Centrale Operativa Interforze comunicava alla pattuglia automontata del Pronto Intervento della Polizia Civile di portarsi a Borgo Maggiore in Via Oddone Scarito, in quanto veniva riferito che una ragazza minorenne era stata aggredita da due ragazzi.
I Funzionari di Polizia giunti sul posto potevano accertare la presenza di quattro ragazzi minorenni che riferivano di una aggressione avvenuta ad una di loro descrivendo la fisionomia degli aggressori.
Gli autori della violenza invece, si erano allontanati e, a dire dei presenti, potevano trovarsi ancora nei pressi in quanto erano a piedi.
La pattuglia automontata, nel perlustrare la zona, poteva individuare due soggetti, rispondenti alle descrizioni date dalle persone che avevano assistito, e nell’identificarli questi disattendevano l’alt della polizia dandosi alla fuga.
Con l’ausilio di pattuglie della Gendarmeria i due ragazzi venivano fermati, identificati e trasportati presso il Comando della Polizia Civile per il compimento degli atti di polizia giudiziaria conseguenti.
Raccolte le testimonianze e la denuncia di rito, dei due soggetti è stato disposto il Fermo di Polizia con la traduzione presso il locale carcere dei Capuccini.
Del fatto è stato notiziato il Magistrato reperibile che nei giorni successivi ha convalidato il fermo.
Sono in corso le indagini disposte dal Commissario della Legge per raccogliere tutti gli elementi utili al fine di fare piena luce sulla vicenda.
I soggetti fermati – conclude la nota – corrispondono a due giovani ventenni sammarinesi e il fermo è stato eseguito per la violenza privata e per l’oltraggio e la resistenza alla forza pubblica”.
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