È tempo di riaperture e limitazioni anti-Covid meno stringenti per i cittadini e i residenti della Repubblica di San Marino, ma resta l’obbligo di indossare la mascherina, di distanziamento e igienizzazione.
SPOSTAMENTI
Gli spostamenti sul territorio della Repubblica di San Marino, da oggi fino a domenica 25 aprile 2021, sono possibili tra le ore 5 e la mezzanotte, mentre da lunedì prossimo non saranno più soggetti ad alcun tipo di restrizione.
Se l’Emilia Romagna e le Marche diventeranno zone gialle dal 26 aprile 2021, riprenderà la mobilità completa tra il Titano e i territori limitrofi in entrambe le direzioni.
È inoltre possibile andare nelle piazze e nei parchi, ma permane il divieto di assembramento.
BAR E RISTORANTI
Per quanto riguarda i bar e i ristoranti, da oggi fino a domenica prossima la chiusura al pubblico è fissata per le ore 23 (l’asporto è permesso fino alla mezzanotte); dal 26 aprile, invece, non ci saranno più restrizioni di orario.
ALTRE RIAPERTURE
Sempre dall’ultimo lunedì di aprile, inoltre, riapriranno anche i cinema e i teatri, mentre le attività sportive di piscine e palestre possono riprendere già dalla giornata odierna, rispettando ovviamente le misure igienico-sanitarie, di contingentamento degli ingressi e le limitazioni della mobilità. Aperti da oggi pure i mercati per tutte le tipologie merceologiche.
La consegna a domicilio è sempre consentita, così come possono rimanere aperti i musei, i negozi al dettaglio e i centri commerciali e medie e grandi strutture (quest’ultimi con limiti di ingresso nei giorni feriali e nei weekend).
IN ITALIA
Questa appena iniziata potrebbe essere l’ultima settimana in zona arancione per l’Emilia-Romagna e le Marche, regioni italiani confinanti con la Repubblica di San Marino.
Dal prossimo 26 aprile, infatti, torna la zona gialla permettendo così alla vicina Italia di liberarsi dalla morsa dei divieti anti-Covid. Nelle regioni gialle sono previste aperture (aperti ristoranti e bar a pranzo e a cena, ma solo all’aperto, oltre ai cinema e teatri) e consentiti più spostamenti (ci si potrà spostare non solo tra regioni gialle ma anche tra regioni di colori diversi, ma servirà un documento che attesti la vaccinazione o l’esecuzione di un tampone negativo 48 ore prima).
Il calendario proposto dal governo Draghi, che verrà ufficializzato in questi giorni con un decreto, prevede anche l’apertura di piscine e stabilimenti balneari dal 15 maggio, di palestre il 1° giugno e di fiere e parchi tematici il 1° luglio.
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