La Repubblica di San Marino, dopo essersi classificata per la terza volta in finale nella sua storia, non è purtroppo riuscita a perfezionare il suo miglior piazzamento di sempre all’Eurovision Song Contest: solo un 22° posto per Senhit e Flo Rida, con la canzone “Adrenalina” alla 65ª edizione dell’evento musicale più famoso in tutto il mondo.
Nonostante i bookmakers avessero inserito in questi giorni San Marino tra i primi 10 Paesi classificati al Grand Final Eurovision, Senhit e Flo Rida hanno raccolto ieri sera 50 punti “tondi tondi”, come direbbe lo chef italiano Alessandro Borghese in una delle puntate del suo cooking show “4 Ristoranti”, tra voto delle 39 giurie nazionali e quello del pubblico da casa tramite televoto, piazzandosi così al 22° posto nel ranking dell’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest.
Ieri sera, al termine delle esibizioni dei 26 finalisti all’Ahoy Rotterdam nei Paesi Bassi, il Titano ha conquistato ben 37 punti dal voto delle giurie dei Paesi partecipanti quest’anno all’Esc.
Per l’esattezza, 12 punti dalla Polonia, 5 dall’Albania, 1 da Malta, 3 dal Regno Unito, 7 dalla Grecia, altri 5 dalla Danimarca e, infine, 4 dalla Francia.
Nessun punto per il Titano da Israele, Estonia, Macedonia, Azerbaigian, Norvegia, Spagna, Austria, Slovenia, Lettonia, Italia, Irlanda, Moldavia, Cipro, Belgio, Bulgaria, Serbia, Germania, Australia, Finlandia, Ucraina, Islanda, Romania, Croazia, Repubblica Ceca, Georgia, Lituania, Russia, Svezia, Svizzera e Paesi Bassi.
Al televoto, invece, la Repubblica più antica del mondo ha avuto solo 13 punti, che l’hanno fatta posizionare in classfica davanti solo a Paesi Bassi (Paese organizzatore dell’Esc 2021), Germania, Spagna e Regno Unito (3 delle “Big 5”, cioè i 5 Paesi europei aventi diritto di essere qualificati ogni anno alla finale eurovisiva).
Senhit e Flo Rida, dunque, hanno fatto meglio di Valentina Monetta nel 2014, ovvero di colei che, con la canzone “Maybe”, era riuscita a trascinare San Marino per la prima volta alla finale dell’Eurovision Song Contest per poi arrivare 24esima, ma non di Serhat, che nel 2019 si è classificato 19° grazie al brano “Say Na Na Na” che è stato il 10° più televotato in quella edizione.
La 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest ha visto trionfare l’Italia dopo 31 anni dal suo ultimo successo in eurovisione: i Måneskin, infatti, grazie ai 524 punti raccolti, di cui 318 al televoto, sono riusciti a diventare i terzi vincitori italiani nella storia della manifestazione canora internazionale, dopo Gigliola Cinquetti nel 1964 e Toto Cutugno nel 1990, nonché i secondi, dopo la Cinquetti, a centrare l’accoppiata Festival di Sanremo-Eurovision Song Contest nello stesso anno, con la stessa canzone (“Zitti e Buoni”) e come artisti debuttanti.
La band rock italiana, composta da Damiano David (voce), Victoria De Angelis (basso), Thomas Raggi (chitarra) e Ethan Torchio (batteria), ha fatto suo anche il premio per il miglior testo in gara all’Esc.
La vittoria dei Måneskin al 65° Eurovision Song Contest e l’organizzazione da parte della Rai della prossima edizione dell’Esc in Italia potrebbero aiutare non poco a far ripartire dopo l’epidemia da Covid-19 la cultura e il turismo, due settori che sono stati duramente colpiti a livello economico sia quest’anno che l’anno scorso.
Masticano amaro la Francia, seconda classificata e rappresentata da Barbara Pravi con il brano “Voilà”, che si è dovuta accontentare dei Press Award e Artistic Award, e la Svizzera, terza classificata in gara con Gjon’s Tears con la canzone “Tout l’Univers”, che ha vinto solo il Composer Award.
Infine, da segnalare il fatto che i membri dell’Organizzazione generale dei fan dell’Eurovision Song Contest, un network di fan club dell’Esc di diversi Paesi europei ed extracomunitari che annualmente hanno l’opportunità di votare per la loro canzone preferita prima della gara, abbiano voluto premiare Malta, sesta classificata e rappresentata da Destiny con il pezzo musicale “Je Me Casse”, con il primo posto all’Ogae 2021.
Sempre l’Ogae ha consegnato a Senhit e al direttore artistico Luca Tommassini uno speciale premio per il loro straordinario progetto #FreakyTripToRotterdam, l’appuntamento mensile social che ha visto dallo scorso luglio assoluti protagonisti i brani che hanno fatto la storia dell’Eurovision Song Contest completamente riarrangiati e reinterpretati dalla cantante che ha rappresentato San Marino due volte allo stesso Esc.
ANDREA LATTANZI
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