San Marino. Tour operator, Libera attacca il segretario di Stato Pedini Amati

San Marino. Tour operator, Libera attacca il segretario di Stato Pedini Amati

“Dal Corriere Romagna e da San Marino Rtv arriva il grido di allarme del Comitato turismo organizzato, che si è riunito ieri nella sede dell’Osla: ‘Siamo al collasso e senza una prospettiva di futuro'”.

Lo riporta Libera, spiegando in un comunicato che “i tour operator e le agenzie viaggi sono allo stremo, il settore turistico è in crisi e nella pratica poco o nulla è stato fatto per venire loro incontro”.
 
“Servono interventi mirati: la politica non può e non deve girarsi dall’altra parte. Lo Stato ha messo in campo dei ristori che però non sono esaustivi dal punto di vista dei tour operator”, manda a dire la forza politica di opposizione. 
 
“Oltre al danno, si aggiunge poi la beffa perché, nell’articolo del Corriere Romagna, il segretario di Stato per il Turismo, Federico Pedini Amati, bacchetta gli operatori che si sono rivolti alla stampa e anticipa i contenuti dell’incontro che avrà con loro: ‘Quello che vorrei da domani è che i tour operator di San Marino, e fra parentesi ce ne sono di caratura eccellente, vendessero la destinazione San Marino, cosa che non avviene molto spesso’ – sottolinea Libera -. Va bene essere campanilisti, ma consigliare di vendere il Titano come destinazione per superare la crisi sa di presa per i fondelli e appare una accusa velata di incapacità a queste figure professionali che evidentemente, secondo Pedini Amati, non sanno fare il proprio mestiere!”.
 
E ancora: “Noi crediamo che si debba andare al sodo e rispondere alle lecite richieste di intervento con i fatti e non con la pancia, magari perché infastiditi dal fatto che la protesta sia finita sui giornali. Queste ‘ripicche’ non fanno onore ai nostri governanti chiamati a trovare soluzioni“.
 
“Ma, in fondo, forse i dilemmi sono altri: leggiamo la nota trionfalistica con la quale il segretario di Stato per la Sanità, Roberto Ciavatta, si incensa per i complimenti dell’Oms nella gestione della pandemia e non possiamo che tranquillizzarci, pensando che ogni guaio sia ormai alle spalle. Un sogno: perché quando ci svegliamo i problemi derivati dal green pass stanno sempre lì – aggiunge il partito di minoranza -. È allucinante che si tessano le lodi della segreteria Sanità e si voglia raccontare una realtà completamente distorta. Oggi in Italia parte il cosiddetto Green Pass rafforzato e la scadenza del 15 ottobre è sempre più vicina. E, a proposito di realtà, essa ci dice che Di Maio ci vuole imporre la terza dose facendoci fare da cavie e che Ema non ha ancora ricevuto domanda di autorizzazione all’immissione in commercio da parte di Sputnik”.
 
“Forse sarebbe il caso per qualcuno di andare un po’ meno sui giornali e passare più tempo in ufficio o ancora meglio fra la gente: si renderebbe finalmente conto di quello che pensano i sammarinesi…”, dice infine Libera.

Caro lettore, Libertas mai come ora svolge un servizio pubblico importante per tutta la comunità. Se apprezzi il nostro lavoro, da 20 anni per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per aiutarci in questo momento straordinario. 
 
Anche un caffè alla settimana per noi può fare la differenza.
 
Puoi usare Paypal cliccando qui:
 
 
oppure facendo un bonifico con causale DONAZIONE all’IBAN intestato a Libertas:
 
SM78R0606709802000020148782
Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy