Fucs-Csdl: “È Il lavoro che dà dignità”
(…) “Il metodo di governare non è per nulla cambiato nonostante l’emergenza pandemica – ha sottolineato Stéphane Colombari, funzionario della Fucs-Csdl – fin troppo spesso è mancato il confronto. La Csdl, l’organizzazione sindacale più rappresentativa, è sempre pronta a sedersi al tavolo per portare avanti le riforme necessarie; la riforma fiscale, quella pensionistica, il passaggio dalla monofase all’Iva, l’integrazione con l’Europa, così come tutto il tema dello stato sociale e della sanità”. (…)
L’ultima parte della relazione è stata dedicata ai contratti di cui si occupa la Federazione, tutti scaduti, alcuni da poco più di 2 anni, altri da oltre 10 anni. I molti settori rappresentati dalla Fucs, coinvolgono ben 7.100 lavoratori con i contratti scaduti. “È chiaro che i contratti nazionali vanno rinnovati, senza se e senza ma, è una questione di diritto e di dignità. E vanno firmati a prescindere del livello dell’inflazione”. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
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