Visita della Bers a San Marino, segreterie Esteri e Finanze: In arrivo nuove opportunità per le imprese locali

Visita della Bers a San Marino, segreterie Esteri e Finanze: In arrivo nuove opportunità per le imprese locali

Si trova in queste ore in visita nella Repubblica di San Marino una delegazione della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, accompagnata da Maurizio Bragagni Obe, alternate governor della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, con l’obiettivo di presentare alle imprese del territorio sammarinese le opportunità di collaborazione che offre.

“Fondata nel 1991, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo è un’istituzione finanziaria internazionale che ha la mission di supportare gli investitori internazionali nelle quasi 40 economie in cui opera con finanziamenti degli investimenti attraverso la sua ampia gamma di strumenti finanziari e la sua conoscenza dei mercati regionali – dichiarano le segreterie di Stato per gli Affari Esteri e le Finanze in una nota congiunta -; offre opportunità a fornitori, appaltatori e consulenti in tutto il mondo; promuove il commercio estero attraverso programmi di facilitazione verso, da e all’interno delle regioni in cui è presente e offre una serie di prodotti per facilitare il suddetto commercio, tra cui garanzie e anticipi di cassa. In particolare, la banca è specializzata nella collaborazione con il settore privato, da quello energetico all’agroalimentare, dal settore immobiliare al turismo, alle economie verdi”.

La Repubblica di San Marino “è azionista della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo dal 2018, ma non è un Paese operativo, pertanto lo Stato non può intrattenere rapporti diretti con la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, ma i servizi che la stessa offre possono diventare un’opportunità per le imprese sammarinesi”.

La permanenza della delegazione a San Marino “si è aperta questa mattina con un incontro a Palazzo Begni con i segretari di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, e per le Finanze, Marco Gatti”.

‘San Marino è oggi in una fase di relativo riposizionamento del proprio sistema economico, sociale e finanziario – ha dichiarato Beccari –, anche in virtù della prossima definizione dell’Accordo di associazione con l’Unione europea; una riconversione che dovrà essere concertata e condivisa anche con i partner europei e con la Repubblica italiana, con la quale sono vigenti collaborazioni trasversali e necessariamente interconnesse’.

Gatti che, in quanto titolare della segreteria di Stato per le Finanze è governatore nella Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, ha affermato: “San Marino è socio della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, ma non è Paese operativo. Nelle interlocuzioni è emerso come i servizi che la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo offre possono essere un’opportunità per il nostro settore imprenditoriale. Auspico l’iniziativa odierna crei un ponte per una sempre più stretta collaborazione tra il tessuto economico e finanziario del nostro Paese e la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo e spero nasca un collegamento stretto tra i nostri operatori economici e la nostra camera di commercio per formalizzare le procedure operative e amministrative necessarie a ottenere il sostegno che la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo offre”.

Infine, il comunicato riporta che “nel pomeriggio la delegazione, introdotta da Gatti, ha incontrato una rappresentanza di aziende sammarinesi, accompagnate da Agenzia per lo Sviluppo–Camera di Commercio della Repubblica di San Marino, e di dirigenti del settore bancario”.

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