Molte polemiche in coda al rimpasto della giunta Ravaioli a Riimini.
Rifondazione aveva chiesto la testa dell’assessore Buldrini per la sua entrata in collisione con il partito.
Ma Buldrini, il mitico Papero per molti riminesi, fa spalluce e afferma tra l’altro: “Rispetto alla mia ventilata incoerenza ed alle mie mancate dimissioni volontarie, vorrei dire di come in questi giorni mi siano arrivati molti attestati di solidarietà e di apprezzamento del mio lavoro come assessore da parte di singoli ed associazioni(molti di questi non pubblicati dalla stampa locale) che mi hanno indotto a cercare di finire il mio lavoro.
Rilancio la palla della coerenza politica a dirigenti Riminesi a cominciare da Paolo Pantaloni e Cesare Mangianti, invitandoli a rassegnare le proprie dimissioni domani rispettivamente dal C.d.A. dell’ente Fiera di Rimini e da presidente di ACER, dato che una forza che si dichiara svincolata da una coalizione politica,dovrebbe coerentemente ritirare i propri aderenti da incarichi ottenuti grazie a quell’accordo di governo”.
Giunta Ravaioli sotto pressione, Melucci va a Bologna e Rifondazione vuole mandare via Buldrini