A San Marino e’ la volta degli industriali a proclamare lo stato di agitazione

A San Marino e’ la volta degli industriali a proclamare lo stato di agitazione

Nella Repubblica di San Marino adesso sono gli industriali a proclamare lo stato di agitazione, tanto la situazione si è fatta grave.

Lo si apprende dall’intervista di Loris Pironi, direttore di Fixing, a Carlo Giorgi, direttore dell’Anis.

  Gli imprenditori sammarinesi proclamano lo stato di agitazione. Il mese di
febbraio sarà dedicato agli incontri indetti dall’Associazione Nazionale
dell’Industria Sammarinese con i propri associati, nelle imprese, sulla
falsariga di quello che ha annunciato il sindacato con i lavoratori propri
iscritti. Ma non è un muro contro muro, assicura a Fixing Carlo Giorgi,
Segretario Generale dell’ANIS, noi il contratto lo vogliamo firmare e anche in
tempi brevi. Il fatto è che, spiega ancora, nelle imprese possiamo andarci con
una bozza di accordo in mano oppure no. E se non si trova una sintesi con il
sindacato da cui partire, sarà difficile far digerire agli imprenditori i
sacrifici richiesti. Insomma, questa benedetta firma è così vicina, ma nel
contempo così lontana…

Vedi l’intervista di Loris Pironi a Carlo Giorgi, Anis

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy