A San Marino il governo in difficoltà a poco più di un mese dalla sua costituzione

A San Marino il governo in difficoltà a poco più di un mese dalla sua costituzione

L’attuale governo della Repubblica di San Marino è stato varato il 28 novembre 2007 ed ancora non è completamente funzionante. Proprio nella seduta di oggi è previsto il completamento di una serie di organismi elettivi per la sua piena funzionalità. Ebbene proprio questa mattina, verso le 11, un ordine del giorno presentato dai partiti di opposizione ha ottenuto 28 voti contro 28 e su un tema di stretta e urgente attualità: l’indagine Re Nero, che sta pregiudicando l’intero sistema bancario e finanziario della Repubblica.
Pare che alla maggioranza siano venuti a mancare 6 voti.
Il precedente governo (Psd,Ap ed Su) costituitosi dopo le elezioni di giugno 2006, era caduto a seguito di una votazione consiliare. Quello attuale deriva da quello precedente con l’aggiunta dei Ddc (ex fuorusciti democristiani).
Evidentemente l’apporto dei Ddc non è sufficiente a garantire la stabilità del governo. Come già l’altra volta cominciano i sospetti.
Ha detto ai microfoni di San Marino Rtv Fernando Bindi, capogruppo Ap: ‘chi ritiene necessario modificare un quadro politico ha il dovere di esprimerlo apertamente rendendo più nobile quanto manifestato nel segreto del voto ‘. E Claudio Felici, capogruppo Psd, ha aggiunto: ‘questo Consiglio non mette in primo piano gli interessi del Paese ma interessi politici talvolta trasversali.

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