La Repubblica di San Marino si trova in una situazione difficilissima.
Come farvi fronte?
Francesco Mussoni, Partito Democratico Cristiano Sammarinese (coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale) ha risposto ad una domanda in merito nell’ambito di in una intervista rilasciata a David Oddone di L’Informazione di San Marino.
‘Si
potrebbe nel mese di settembre
con effetti tangibili sull’attuale
bilancio: a sostegno del
commercio e delle imprese
introdurre dal 1 gennaio 2010
la riduzione della monofase
del 2%; a sostegno delle
entrate e del mercato immobiliare
agevolare
l’intestazione
di immobili a chi è residente‘semplificazione del contenzioso
tributario’ o semplificazione
della regolarizzazione delle
pendenze con l’ufficio tributario,
e per determinati periodi
di imposta, volta a creare
certezza dei rapporti giuridici
fra impresa e fisco, ed aumentare
le entrate; introdurre una
sorta di
‘condono edilizio’
per
situazioni pendenti da anni
e che non trovano soluzioni
adeguate; utilizzare parte
delle risorse impiegate per gli
ammortizzatori a sostegno del lavoro frontalieri per i residenti
e i cittadini disoccupati o da
ricollocare; un indirizzo di chiaro
potenziamento dei giochi
e delle attività connesse ai
giochi, come disciplinati dalla
nostra legislazione; provvedimenti
di sostegno urgenti
alle banche sammarinesi in
maggiore difficoltà”.
Insomma, a quanto è dato capire, nessun progetto di una
economia nuova basata sulla trasparenza o di riforma fiscale vera che prosciughi
la palude che alimenta il sottobosco politico affaristico.