Con un decreto approvato ieri in via d’urgenza dal Congresso di Stato, la
Repubblica di San Marino ha tolto ogni paravento, verso le
autorità italiane, sui conti dei clienti di Credito Industriale Sammarinese,
proprietà della –commissariata
– Banca Carim (Cassa di Risparmio di Rimini), e della Banca Agricola
Commerciale della Repubblica di San Marino, propietà di Unicredit.
Lo riferisce Corriere Romagna San Marino.
Il provvedimento
era stato già annunciato da Pasquale Valentini, Segretario di Stato alle
Finanze e Bilancio.
Spiega Luca Beccari, coordinatore del Dipartimento delle
Finanze: ‘Era un provvedimento che dovevamo varare in ogni caso. Se San
Marino vuole una economia aperta deve fare quello che si fa in tutto il mondo,
garantire i principi di controllo transfrontalieri’.
Il Decreto ha questo titolo: ‘Misure urgenti di
adeguamento agli standard internazionali in materia di cooperazione e
trasparenza“.