AASFN, 2 Euro Commemorativo fior di conio 2013 – 500° Anniversario della morte di Pinturicchio

Comunicato stampa
L’Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica trasmette le informazioni relative al programma numismatico previsto per l’anno 2013
2 Euro Commemorativo fior di conio 2013 – 500° Anniversario della morte di Pinturicchio                                                                                                                                                                                                    
L’emissione avverrà in coincidenza con la Fiera numismatica di Varsavia, e per l’occasione verrà predisposta una speciale confezione in n.1.000 esemplari     
Data emissione: 13 settembre 2013
Valore: 2 Euro
Titolo: parte esterna: rame-nichel; parte interna a tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel – ottone
Peso: gr. 8,50
Diametro: mm. 25,75
Spessore: mm. 2,20
Tiratura: 110.000 serie fior di conio
Autore bozzetto: Claudia Momoni
Prezzo di vendita: € 14,00+iva 21% per residenti in Italia 
 
“Piccolo pintor”. Il soprannome, declinato nella sua accezione più nobile, Pinturicchio, si deve alla statura minuta, all’esigua corporatura che ne connota l’effige. Il vezzeggiativo, da semplice diminutivo, diverrà sigla autoriale e nome d’arte. A cinquecento anni dalla sua scomparsa Bernardino di Betto Betti continua a meravigliare il mondo intero, grazie al lascito dei suoi capolavori. Originale, dotato di uno spiccato gusto decorativo, il Pinturicchio fu capace di fondere in una sintesi personale, elementi innovativi ed eleganze tardo-gotiche, tradizione rinascimentale ed ispirazione fiamminga. L’elogio della bellezza, che le sue opere contengono come elemento simbiotico, costituisce patrimonio universale che travalica confini geografici e dimensioni temporali. A Roma, Siena e Perugia, sua città natale, “vivono” i suoi affreschi più importanti. Nei 2 euro commemorativi, moneta divisionale fior di conio, che l’AASFN ha deciso di emettere in onore dei cinque secoli trascorsi dalla sua dipartita, un particolare della “Disputa di Gesù fra i Dottori” interno alla cappella Baglioni della collegiata di S. Maria Maggiore. La medesima, conosciuta come la “Cappella Bella”, può considerarsi tra le più armoniose e significative creazioni del Pinturicchio, testimonia non soltanto il consumato magistero dell’artista, ma anche un’importante capacità di approfondimento spirituale. Nel ciclo di Spello il “piccolo pintor” raffigurò nella parete di sinistra l’Annunciazione, in quella centrale la Natività, sulla destra le quattro Sibille nelle vele della volta e proprio la famosa disputa tra Gesù e un gruppo di filosofi del Tempio di Gerusalemme. La moneta commemorativa, realizzata da Claudia Momoni raffigura un particolare dell’affresco “Disputa di Gesù con i Dottori. Bernardino di Betto Betti “1513-2013”, un anniversario storico, capolavori senza tempo in grado di emozionare, avvolgere, coinvolgere.  
San Marino, 31 luglio 2013