Quattordici Paesi del Consiglio d’Europa sottoscrivono a Strasburgo una raccomandazione a Italia e San Marino per una ripresa del dialogo fra i governi dei due Stati
“La stampa italiana pubblica regolarmente articoli che rivelano una crisi in ambito di cooperazione economica e politica tra Italia e San Marino. Due stati membri del Consiglio d’Europa. Dal primo luglio 2010 il decreto incentivi dell’Italia renderà di fatto più difficili gli scambi commerciali tra i due stati, cosa che porterà a decretare un embargo. Parallelamente, l’Italia accusa San Marino di rifiutare ogni cooperazione in ambito fiscale. San Marino è stato tuttavia tolto dalla lista nera del Moneyval e figura nella lista bianca dell’Ocse. I firmatari deplorano che i governi dei due paesi, in particolare i loro ministri delle finanze, non si siano incontrati per risolvere i problemi, pregano dunque i due governi di riunirsi prima del primo luglio e consentire ogni sforzo sincero per risolvere tutte le criticità senza causarsi, reciprocamente, alcun torto sul piano economico”. (traduzione di San Marino Rtv)
I Paesi firmatari sono: Paesi Bassi, Azerbaijan, Francia, Irlanda, Monaco, San Marino, Ungheria, Cipro, Islanda, Serbia, Svizzera, Belgio, Regno Unito e Austria
La dichiarazione impegna solo gli Stati – fra i quali non c’è l’Italia – che l’hanno firmata
Vedi il testo della dichiarazione in originale e l’elenco dei sottoscrittori.
Vedi comunicato stampa sui lavori del Consiglio d’Europa