Addio a Jorio Vivarelli, il famoso scultore pistoiese, amico della Repubblica di San Marino, si è spento all’età di 86 anni

Addio a Jorio Vivarelli, il famoso scultore pistoiese, amico della Repubblica di San Marino, si è spento all’età di 86 anni

Si è spento ieri alle ore 06,25, nella sua villa a Pistoia Jorio Vivarelli. Era nato a Fognano di Montale il 12 giugno del 1922.
A darne l’annuncio é Ugo Poli, Presidente della Fondazione Pistoiese Jorio Vivarelli.

Vivarelli da oltre due anni non usciva più di casa ma spesso amici, ex-allievi ed estimatori andavano a fargli visita a Villa Stonorov. In occasione della manifestazione del 24 luglio scorso che si era tenuta nel parco della Fondazione, in ricordo del suo ex allievo Enrico Coveri, il Maestro era apparso sereno e sorridente e con quel suo piglio toscano aveva intrattenuto i numerosi ospiti.
Vivarelli lascia tutto quello che ha realizzato nella sua lunga e operosa vita d’artista alla sua Fondazione presso la quale sono conservate centinaia di opere che rappresentano un grande patrimonio per la Città di Pistoia.

I funerali si terranno nella chiesa della Vergine di Pistoia dell’amico architetto Giovanni Michelucci, dov’è collocato il suo più celebre Crocifisso. Qui la città di Pistoia si riunirà per salutare un grande artista che ha saputo nel difficile secolo del Novecento raccontare con arte nuova le sofferenze della guerra ma anche la speranza di un mondo migliore. Un artista che ha cantato con le sue opere i valori più alti la pace, la libertà la vita etica.

Vivarelli è stato ospite della Galleria della Cassa di Risparmio di San Marino con una importante esposizione nel 1999 e nel 2007 ha esposto una serie di importanti disegni nella Sala Fondazione della Fondazione San Marino.

Vivarelli ha realizzato una serie significativa di opere tra le quali vale la pena ricordare oltre all’importantissima monetazione realizzata per la Repubblica di San Marino nel 1977 ed avente per tema “l’Ecologia”, il famoso bronzo intitolato “le madri”del 1959 ora di proprietà della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio S.U.M.S., il Crocifisso del 1963 per la Chiesa di San Giovanni Battista dell’Autostrada del Sole a Campi Bisenzio; la fontana Ragazze Toscane del 1966 per Filadelfia; i monumenti Inno alla vita del 1987 per Parco della Pace di Nagasaki in ricordo della tragica esplosione atomica; Conforto del 1963 per Quarrata in memoria dei caduti della strada; Unità Europea del 1967 per Cutigliano di Pistoia in ricordo di Alcide De Gasperi; Memoria storica per il 50° anno dalla morte di Giacomo Matteotti una monumentale opera del 1974 collocata sul Lungotevere a Roma; Il Sacrificio – Una morte per una vita del 1979 per Fognano di Montale e Parabola Storica -Via della Resistenza – Ultima Sfida del 1993 per Ponte Buggianese.

Vivarelli ha ottenuto nel corso della sua carriera importanti riconoscimenti: nel 1962 Accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze; nel 1983 gli viene conferito il prestigioso titolo di Accademico dell’Accademia Nazionale di San Luca; nel 1987 ha ricevuto il titolo di Commendatore al merito della Repubblica Italiana e l’Oscar del Centro Studi Artisti Italiani nel Mondo; nel 1993 è divenuto Cittadino Onorario delle Città di Pistoia, di Montale e di Nagasaki, sempre nello stesso anno ha ottenuto l’onorificenza Paul Harris Fellow. Nel 1995, infine, ha ottenuto dal Presidente della Repubblica la nomina di Cavaliere di Gran Croce.

Per le foto: ;
http://www.fondazionevivarelli.it/download/comunicato/
[c. s. Fondazione San Marino]

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