Aerei di oligarchi russi immatricolati a San Marino, la precisazione dell’Autorità dell’Aviazione Civile

Aerei di oligarchi russi immatricolati a San Marino, la precisazione dell’Autorità dell’Aviazione Civile

L’Autorità dell’Aviazione Civile, la Navigazione Marittima e l’Omologazione della Repubblica di San Marino interviene per dire la sua sulla questione degli aerei con targa sammarinese e riconducibili a oligarchi russi presenti nella black list dell’Unione europea.

“La direzione dell’Autorità dell’Aviazione Civile, la Navigazione Marittima e l’Omologazione della Repubblica di San Marino intende rispondere agli articoli apparsi  su alcuni organi di informazione sammarinese e italiana sul tema del sistema sanzionatorio applicato dall’Autorità nei confronti di società e soggetti listati in applicazione ai provvedimenti del Consiglio di Sicurezza dell’Onu e dell’Ue con riferimento al conflitto russo-ucraino.

In particolare, in relazione alla società Skyline Srl al centro dell’attenzione degli articoli sopra richiamati, intende precisare quanto segue:

la compagnia aerea, società di diritto sammarinese, in liquidazione volontaria dal 26 novembre 2021, si occupava di gestione del trasporto pubblico commerciale con aeromobili. Pertanto, è facilmente intuibile come l’attività della compagnia aerea sia terminata antecedentemente al conflitto russo-ucraino. La società durante il periodo di attività (16 agosto 2016-8 aprile 2021) non ha mai compiuto infrazioni o irregolarità alcuna. L’aeromobile T7-ZZZ è stato gestito dalla Skyline Srl dal 6 ottobre 2016 al 25 maggio 2018.

Il compito principale dell’Autorità è l’esercizio del controllo tecnico e di sicurezza su tutta la flotta registrata sotto la bandiera sammarinese T7, compito che ha permesso al nostro Registro di essere riconosciuto dalle autorità internazionali (Icao, Ue e Usa) come estremamente affidabile e puntuale.

Da tempo inoltre l’Autorità per l’Aviazione Civile e la Navigazione Marittima ha inteso rafforzare anche il sistema di controllo interno e le procedure operative ai fini dell’antiriciclaggio.

In particolare, in riferimento all’articolo dell’Informazione del 14 giugno 2022 si comunica quanto segue.

L’Autorità, in ottemperanza agli impegni assunti dalla Repubblica di San Marino con il decreto 22 marzo 2022 n. 41 ‘Azioni utili a garantire la pace e la sicurezza internazionale e introduzione straordinaria e temporanea del permesso di soggiorno provvisorio per emergenza ucraina’ e dal decreto 28 aprile 2022 n. 67 ‘Misure restrittive attuative della decisione 2014/145/pesc del Consiglio dell’Unione europea e successive modifiche e del Regolamento (ue) n. 269/2014 del Consiglio del 17 marzo 2014’, ha uniformato i propri controlli alle disposizioni ivi contenute, che tra l’altro, dispongono l’allineamento dell’ordinamento interno alle sanzioni emesse dall’UE e precisamente a quelle contenute nella decisione n. 2014/145/pesc del Consiglio dell’Unione europea (e suc. mod.) e del Regolamento dell’Ue n. 269/2014 del 17 marzo 2014.

In ragione di ciò, l’Autorità ha quindi provveduto, ottemperando ai dettami normativi, a congelare gli aeromobili riconducibili ai soggetti che risultano inseriti nelle relative liste dell’Unione europea, essendo appunto state introdotte in San Marino attraverso l’adozione dei decreti legge sopra richiamati, segnatamente il 41 e il 67.

Inoltre, con direttiva n. 1/2022 issue 1, la medesima Autorità ha provveduto anche a disporre il divieto di sorvolo dello spazio aereo ucraino e fino a 200 miglia nautiche all’interno dello Spazio aereo russo per tutti gli aeromobili immatricolati a San Marino, mentre con direttiva n. 1/2022 issue 2 ha esteso tale divieto anche a tutto lo Spazio aereo russo.

In riferimento all’aeromobile T7-7AA, più volte richiamato dalle varie testate giornalistiche, si riferisce che l’aeromobile è stato bloccato all’aeroporto di Nizza in data 28 febbraio 2022 a seguito dei controlli effettuati dalle Autorità aeroportuali francesi e successivamente nuovamente autorizzata alla ripartenza in data 2 marzo 2022 dalle stesse Autorità francesi.

L’Autorità per l’Aviazione Civile della Repubblica di San Marino continuerà ad esercitare le funzioni che le competono nel rispetto delle normative pro-tempore in vigore tutelando la reputazione della Repubblica e del suo Registro Aeronautico”.

Marco Conti
Direttore generale dell’Autorità dell’Aviazione Civile, la Navigazione Marittima e l’Omologazione della Repubblica di San Marino

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