La Regione Emilia-Romagna ricapitalizza
Aeradria. E conferma il suo impegno nell’Aeroporto di Rimini: 491
mila euro per mantenere il 7,02% delle quote societarie. Viale Aldo Moro partecipa all’aumento di capitale sancito
dall’assemblea straordinaria dei soci dell’aeroporto Federico
Fellini l’11 settembre scorso.
Assemblea che si e’ chiusa con con
una decisione netta: aumento di capitale di 7 milioni di euro
attraverso l’emissione di altrettante azioni dal valore nominale
di un euro ciascuna. Per sottoscrivere questa operazione c’era
tempo fino al 31 gennaio scorso. E la giunta Errani, a pochi
giorni dalla scadenza ha approvato una delibera che ne decreta il
via libera, liquidando i 491 mila euro di aumento.
Nonostante la querelle scoppiata con la Provincia di Rimini (che
ha gia’ dato l’ok alla conferma del suo 33,92% della societa’,
sborsando 2,3 milioni) proprio sul Fellini la scorsa primavera,
quando l’assessore regionale alle Attivita’ produttive Duccio
Campagnoli aveva avanzato l’ipotesi di una regionalizzazione
degli aeroporti sotto l’egida della bolognese Sab (che gestisce
il Marconi). Ipotesi a cui rispose a muso duro il presidente
della Provincia Nando Fabbri (“considera la Romagna la periferia
del sistema”). La Provincia di Ravenna, invece, ha deciso
di rimanere fuori dai giochi. E non ha versato i 442 mila euro
necessari per mentenere il suo 2,21%.