Il clima da campagna elettorale deve aver già dato alla testa a qualcuno. A chi definisce questa maggioranza “un’accozzaglia politica incapace di affrontare le grandi questioni” del Paese, Alleanza Popolare è costretta a rinfrescare la memoria. Le “grandi questioni” sono state affrontate proprio in questa legislatura: il superamento della procedura rafforzata; il ristabilimento delle relazioni con l’Ocse e l’ingresso nella “lista bianca”; l’adeguamento agli standard internazionali in materia di trasparenza, lotta al riciclaggio e al finanziamento al terrorismo. Chi ha sistemato i rapporti con l’Italia e con la comunità internazionale? Chi ha portato il Paese alla firma del protocollo di modifica contro le doppie imposizioni? L’incontro di martedì scorso a Roma, col ministro alle Finanze Vittorio Grilli, è la prova di quanto detto fin’ora: Grilli chiede a San Marino di non cambiare traiettoria (quella impressa da questo governo), di proseguire con senso di responsabilità negli sforzi verso la trasparenza per arrivare entro pochi mesi alla ratifica dell’accordo contro le doppie imposizioni fiscali. Di chi sono questi traguardi? Non certo di una “accozzaglia politica incapace”. E ancora: Sinistra Unita parla di “dilagante corruzione” e “riduzione dei redditi delle famiglie”. Chiediamo dunque quali sono i casi di “dilagante corruzione” e se Sinistra Unita riesce ad “aiutarci”, facendo nomi e cognomi ed elenco dei casi sospetti. Per non parlare poi della crisi economica: Sinistra Unita sa cosa sta accadendo in Europa? Sa qualcosa della crisi internazionale e del destino di nazioni come Francia, Spagna, Grecia, la vicina Italia? Questa legislatura non ha tagliato né pensioni, né stipendi: lo Stato sociale, qui, non ha perso pezzi. Allora basta con la campagna di discredito. E un consiglio: chi parla di “ammucchiate”, non vada in giro a offrire il proprio partito come contenitore per improponibili alleanze.
San Marino, 27 luglio 2012
Alleanza Popolare
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