Alleanza Popolare, residenze: servono soluzioni improntate a legalità, buon senso e verità

Residenze: servono soluzioni improntate a legalità, buon senso e verità
In merito alla cancellazione delle residenze di chi non è risultato presente ai controlli della Gendarmeria dopo il censimento, Alleanza Popolare ritiene di dover fare chiarezza e prendere posizione.
Il problema delle residenze fittizie è noto da tempo.  Alleanza Popolare si è sempre adoperata per far emergere il fenomeno e contrastare lo sfruttamento indebito del nostro sistema sociale e sanitario da parte di chi non ha reali legami con la realtà sammarinese, non contribuisce ed anzi sottrae risorse alla collettività.
Va peraltro ricordato che non è stata AP ad aver voluto  il censimento, obiettivo del precedente programma di Governo per richiesta di una forza politica allora facente parte della coalizione Patto per San Marino.
Per noi è sempre stato preminente attuare controlli più efficaci e moderni, a partire dai dati informatici e dall’incrocio con informazioni già esistenti, in modo da rilevare questo fenomeno e quello delle presenze non registrate, come peraltro disposto nella precedente legislatura. Il censimento ha però avuto il merito di far scattare i controlli sulla base dei quali dalla semplice stima del fenomeno si è passati alla sua concreta individuazione.
Le inevitabili incongruenze e difficoltà che le rilevazioni censuarie portano con sé, a volte sono apparenti altre  volte reali ma vanno lette correttamente, affrontate e risolte. Alleanza Popolare si è già impegnata e si impegnerà in proposito. La questione è complessa e bisogna considerare  anche che disposizioni internazionali, a cui San Marino deve attenersi, impongono l’applicazione di certe regole .
Le attuali cancellazioni non derivano dalla  irreperibilità al censimento. Ma sono state disposte recentemente  sulla base  dei controlli nel corso dei quali la Gendarmeria ha appurato che gli interessati effettivamente non abitavano  in territorio.
Nella nostra realtà  non sempre residenza fittizia è sinonimo di evasione fiscale o di sfruttamento del nostro sistema. Vi è infatti, una profonda differenza  tra la condizione di chi  ad esempio approfitta dei vantaggi e delle provvidenze del nostro sistema sociale e sanitario e chi invece versa contributi,  paga le tasse, ha qui il centro dei propri interessi e via dicendo. Le dimensioni del territorio, le necessità di cura di bambini ed anziani, il costo delle abitazioni hanno qui una influenza particolare.   
Per questo nella precedente legislatura era stata usata grande cautela nella massima trasparenza ed imparzialità.  Gli  esiti statistici  dei controlli della Gendarmeria erano stati analizzati scomposti incrociati anche con altre informazioni e studiati  allo scopo di valutare soluzioni sostenibili per la nostra realtà,  ed anche modifiche legislative eventualmente necessarie. Ne sono testimonianza alcune delibere del precedente Congresso di Stato e  la temporanea sospensione delle cancellazioni dei residenti con posizione IGR o pensionistica fino a nuove disposizioni e modifiche di legge. Nonché l’indirizzo di effettuare gli accertamenti in modo meno invasivo e più efficace.
In questa situazione, Alleanza Popolare ha già chiesto e chiede al Governo: soluzioni  di  verità, di buon senso e di considerazione dei diversi  fenomeni. In ciò rientra anche la proposta di applicare quanto deciso nella precedente legislatura ed in particolare di sospendere la cancellazione di  coloro i quali qui lavorano, vivono e frequentano le scuole, ed hanno il centro dei loro interessi ed affetti. Nel frattempo vanno  individuati gli interventi opportuni in ambito  amministrativo, normativo e di controllo.
La nostra presenza nelle istituzioni è stata rivolta e sarà sempre rivolta a far emergere la verità,  a fare in modo che tutti contribuiscano in proporzione alle proprie capacità economiche, ad allontanare chi abusa del nostro sistema, a tutelare le legittime posizioni di chi effettivamente ha con il nostro Stato ed il suo territorio il legame più forte e privilegiato.  
San Marino, 17 settembre 2013
                                    Alleanza Popolare