L’Ing. Luca Minna, designato quale
“Ambasciatore della Repubblica
di San Marino a disposizione” con delibera n.12 del 12 ottobre
2009 sarebbe stato condannato, il 16 novembre 2009, ‘ dalla suprema corte dello
Stato del Delaware‘, Stati Uniti d’America, per frode ed obbligato, con altri, a versare la somma di $10 milioni, pare, a titolo di risarcimento.
Lo riferisce David Oddone di L’Informazione di San Marino.
‘Non siamo dei
così fini conoscitori del diritto
internazionale come il Segretario
agli Esteri, già giudice della
corte europea dei diritti dell’uomo. Dunque la domanda sorge
spontanea: Antonella Mularoni,
era a conoscenza della causa
pendente contro Minna quando
lo ha nominato ambasciatore?
E ancora: nella sua qualità di
ambasciatore, Minna ha avuto
qualche vantaggio davanti alla
suprema corte del Delaware?
Infine: dopo la condanna,
perché Minna è rimasto al suo
posto?‘
Il Segretario di Stato Mularoni aveva annunciato, all’inizio del suo incarico, un severo
repulisti nel corpo diplomatico e consolare della Repubblica.
Ad esempio il signor Edoardo Cignoli, esperto e di stracchino e di ‘squacquerino’, è ancora ambasciatore della Repubblica di San Marino?
Ebbene la risposta è sì: presso le Nazioni Unite. Nonostante quanto detto dal signor Cignoli in una conferenza stampa, tenuta a San Marino, nei confronti dei sammarinesi, i quali non si vergognano – da che pulpito! – di votare un
personaggio come Augusto Casali. Vale a dire l’attuale Segretario di Stato alla Giustizia.