Il Presidente di Alleanza Nazionale Vittorio Pellandra a proposito della diatriba tra Alleanza Popolare e l’Ing. Grandoni:
“Altro che pensioni, sanità, riforma fiscale aiuti alla famiglia e sicurezza dei cittadini… L’unico problema di questa maggioranza e, in particolare, di Alleanza Popolare, sembra essere chi gestisce il grande business del gioco a San Marino. Un business da affidare agli amici, magari stranieri, e da precludere, a prescindere dalla validità o meno del progetto, ai “non amici”, anche se sammarinesi.
E’ questa la chiara accusa che, nei giorni scorsi, l’Ing. Marino Grandoni ha mosso dalle pagine di un quotidiano all’indirizzo di Alleanza Popolare. Una accusa che, anche alla luce della scottante vicenda Cogetech, Alleanza Nazionale ritiene doveroso evidenziare all’attenzione dei cittadini.
“Noi in Ans –spiega il Presidente, Vittorio Pellandra- abbiamo sempre raccomandato che la gestione del gioco e delle sale ad esso adibite venisse affidato interamente allo Stato, a enti senza fine di lucro o, in subordine, si favorisse un azionariato popolare diffuso. Ciò che accade oggi, conferma la validità della nostra vecchia proposta e le incongruenze delle scelte fatte da questa maggioranza, senza regole precise e, in fondo, favorendo i gruppi stranieri a discapito degli imprenditori e della comunità sammarinese, come denuncia l’Ing. Grandoni che sostiene di essersi visto bocciare un validissimo progetto solo perché non è uno degli ‘amici’ di Alleanza Popolare”.
Del resto, solo la tesi avanzata in fase di replica da Ap appare inquietante ed eloquente: …è finito il tempo in cui all’Ingegnere tutto veniva concesso e approvato.
Ma, viene da chiedersi: Ap giudica i progetti non dai loro contenuti ma dalle generalità di chi li presenta? Se ciò fosse vero sarebbe inquietante e rappresenterebbe una gravissima minaccia per lo stato di diritto e quindi per la democrazia.
Oggi, tutti i sammarinesi hanno capito che nulla è cambiato con l’avvento al governo dei sedicenti grandi moralizzatori di Alleanza Popolare, i quali si smentiscono da soli con dichiarazioni che sono la prova di un clientelismo sfacciato e mirato a favorire gli amici attuali.
“Inutilmente – rincara Pellandra – i dirigenti di Ap sottolineano che la ‘musica è cambiata’, ma la musica è invece sempre quella e sempre peggiore e più stonata”.
“I sammarinesi –conclude lo stesso Presidente di Ans- hanno tutti i giorni sotto gli occhi situazioni che confermano le nostre critiche e i nostri sospetti: dalle vetrine al piano per il riassetto del Centro Storico (a proposito: speriamo non ci facciano la pavimentazione in ceramica!!!), fino alla moltiplicazione dei pani per il bingo, dove le case da gioco passeranno da una a cinque. Questo è il nuovo modo di fare politica di una forza che ha fatto nel passato battaglie condivisibili ma che oggi vola in cieli completamente diversi e tempestosi”.
Dunque, chi si attendeva dalla salita al governo di forze come Alleanza Popolare un nuovo modo di intendere la politica, favorendo l’interesse collettivo al clientelismo e all’interesse privato, è miseramente andato deluso.”
Alleanza Nazionale Sammarinese