I segretari confederali, Giuliano Tamagnini (CSdL) e Luca Montanari (CDLS) assicurano in un comunicato che di fronte alla crisi, che anche a San Marino si sta facendo sentire, le protezioni sociali sono previste anche per i lavoratori frontalieri.
Tamagnini e Montanari puntualizzano infatti che ‘il processo di stabilizzazione contrattuale avviato in questi ultimi anni, ha allargato ad un numero sempre più alto di frontalieri i diritti e le tutele previste per i lavoratori assunti a tempo determinato’.
La preoccupazione per i frontalieri marchigiani e romagnoli, i più esposti, erano stata manifestata da Graziano Urbinati, presidente del Consiglio Sindacale interregionale.