I donatori di sangue nella Repubblica di San Marino sono piuttosto numerosi: oltre il 10% della popolazione in grado di donare sangue, è iscritto alla Associazione (Avss).
Così che il sangue raccolto in Repubblica è più che sufficiente per il fabbisogno ordinario.
Però si incontrano difficoltà negli scambi anche con le zone vicine.
Spiega il dr. Ferruccio Casali: ‘incontriamo non poche difficoltà a dare il nostro sangue all’esterno, dal momento che, essendo il nostro un paese extra-comunitario, dobbiamo rispettare i limiti imposti dalla normativa italiana, sia per quanto riguarda l’importazione che l’esportazione di unità di sangue o di emoderivati. L’iter per la validazione e l’approvazione da parte del ministero della salute italiano richiede tempi di analisi lunghissimi.‘