Anche la Repubblica di San Marino si è guadagnata l’onore di avere un ‘ autovelox fiscale’ al proprio confine con l’Italia, come già la Svizzera.
Ed è del tipo auspicato dal colonnello Gianfranco Lucignano, cioè in grado di rilevare anche i doppifondi nelle vetture. Insomma non sarà utilizzato solo per leggere le targhe.
A quanto ha riferito San Marino Rtv delle sei vetture controllate questa mattina, nemmeno una aveva il doppiofondo.
Chissà se la dotazione di questo nuovo mezzo farà recedere il colonnello Lucignano dal continuare a proporre un
punto di dogana fisso fra i due Stati?
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