Paride Andreoli, Segretario del Partito dei Socialisti e dei Democratici, ringrazia le due organizzazioni sindacali (Csdl e Cdls) e le organizzazioni dei datori di lavoro (Anis, Unas e Osla)
per aver contribuito a respingere i tre referendum sul lavoro per i quali si è votato domenica 16 marzo.
“I referendum, tenutisi domenica scorsa, tendenti ad introdurre modifiche alla Legge n. 131 del 29 settembre 2005 (legge per la proporzione, il sostegno e lo sviluppo dell’occupazione e della formazione) e a ripristinare il meccanismo della scala mobile nella busta paga dei lavoratori dipendenti, ci hanno visti accomunati nell’impegno a difendere posizioni a suo tempo acquisite, che rappresentano un elemento di garanzia e di certezza sia per i lavoratori che per le imprese.
Desidero, dunque, a nome del P.S.D., rallegrarmi con Voi per il risultato conseguito e ringraziarVi per il contributo di analisi e di ragionamento che avete apportato al dibattito nell’ambito dell’opinione pubblica.
Il prevalere netto di posizioni più ragionate e consapevoli nella nostra cittadinanza, segnalato dall’esito dei referendum, è per noi significativo e rappresenta una conferma della necessità di coltivare il dialogo tra le parti.
In tal senso cogliamo questa occasione per rinnovare la nostra disponibilità ad ascoltare e cogliere tutti i contributi utili ad alimentare il confronto ed a ragionare per elaborare sintesi più ampiamente condivise, che possano costituire risposte efficaci ai bisogni dei lavoratori e delle imprese.
Con i più cordiali saluti.
Il Segretario
Paride Andreoli“