Antonio Fabbri – L’informazione: Dimissioni Andreoli: il Ps chiedera’ di anticipare il Consiglio

Antonio Fabbri – L’informazione: Dimissioni Andreoli: il Ps chiedera’ di anticipare il Consiglio

L’informazione di San Marino

Dimissioni Andreoli: il Ps chiederà di anticipare il Consiglio

Nella e-mail anonima le predizioni che avrebbero determinato la scelta del leader socialista di dimettersi

Prima della lettera sulle dimissioni ci sarebbero stati anche incontri di alcuni socialisti con esponenti Dc

Antonio Fabbri

SAN MARINO. Andreoli per ora tace. Dopo il comunicato che ne ha annunciato le dimissioni, non parlerà, a quanto pare, fino a quando non sarà convocato il Consiglio. Non ci sarà, probabilmente, nessuna convocazione straordinaria, ma sarà richiesto alla Reggenza di anticipare, prima possibile, la sessione dei lavori di marzo. Il capogruppo del Partito socialista, Alessandro Mancini, interpellato dall’agenzia Dire, all’indomani dell’annuncio delle dimissioni dal Consiglio grande e generale di Paride Andreoli, ha affermato che si impegnerà a richiedere un incontro con la Reggenza subito dopo il suo rientro da Ginevra.
“Chiederò
– spiega – di anticipare quanto meno di qualche giorno la prossima
sessione consiliare, preventivata intorno a metà marzo, è un’esigenza
del consigliere Andreoli e del nostro partito”.
Nessun Consiglio straordinario quindi, ma certamente il Ps e lo stesso
Andreoli

intendono accorciare i tempi della convocazione volta a dare seguito
alla “sofferta decisione” del fondatore del partito. Pare, intanto, che
nel tardo pomeriggio di sabato ci sia stato anche un incontro politico
informale, tra alcuni vertici del Partito socialista e altri della
Democrazia cristiana. A cosa mirasse questo incontro, difficile dirlo,
ma la comunicazione delle dimissioni di Andreoli ci sarebbe stata.

Se così fosse appare chiaro che un dialogo tra una parte dei socialisti e
la Democrazia cristiana permane, così come, forse, una strategia
politica comune non ancora esplicitata del tutto. Non si spiegherebbe
altrimenti perché, in un momento così delicato, si debbano incontrare i
vertici di due partiti che non sono neppure alleati. Subito dopo, poi, è
stata convocata per l’indomani mattina, una segreteria di urgenza del
garofano. Quella dalla quale è poi scaturito il comunicato di dimissioni
inviato ai mezzi di informazione.

Da capire, poi, c’è il contenuto di questa misteriosa e-mail che avrebbe
predetto il futuro ad Andreoli. Già nella giornata di ieri le voci sui
possibili contenuti, nel mondo politico, si rincorrevano. Al momento si
possono fare solo delle ipotesi sui contenuti di una comunicazione che,
per Andreoli, sarebbe stata determinate nella scelta delle dimissioni.

Si tratterebbe di una e-mail di settembre o ottobre scorso. Una
comunicazione anonima nella quale sarebbero stati predetti degli
avvenimenti come l’arresto di Gatti o alcuni scossoni che avrebbe avuto
il partito, come le dimissioni del Segretario del Partito Socialista
Simone Celli. Questo, almeno, quanto si vociferava ieri sui contenuti di
questa fantomatica e-mail, che ha incuriosito il mondo politico e sulla
quale sarà probabilmente più preciso lo stesso Andreoli il quale, ha
annunciato, svelerà il mistero in Consiglio. Quale sarà il peso politico
di questa rivelazione è da vedere.

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