Antonio Fabbri – L’informazione: Tangentopoli-conto Mazzini riparte il maxi-processo

Antonio Fabbri – L’informazione: Tangentopoli-conto Mazzini riparte il maxi-processo
L’informazione di San Marino
Tangentopoli-conto Mazzini riparte il maxi-processo Le udienze entrano nel merito con l’audizione dei testimoni
Oggi prevista per l’intera giornata l’escussione del direttore di Aif
Antonio Fabbri

SAN MARINO. Dopo che a febbraio, dopo
la prima seduta, erano state
rinviate l altre udienze perché
il giudice Gilberto Felici (foto)
aveva acconsentito a ricalendarizzare
le date delle udienze,
pur mantenendo mese per
mese una cadenza determinata, riparte oggi il processo sulla tangentopoli sammarinese Conto Mazzini.
E riparte entrando nel merito
delle contestazioni attraverso
l’audizione di testimoni. Sono
previste, infatti, tre giornate di
udienza questa settimana e due
la prossima.
In programma, salvo modifiche in corso di procedimento, c’è l’audizione di 14 testimoni durante le varie udienze previste. Per due di loro è prevista l’audizione per l’intera giornata. Si comincia oggi. Udienza fissata a partire dalle ore 9 e 30. Testimone convocato è il Direttore dell’Agenzia di Informazione Finanziaria, Nicola Veronesi. Toccherà quindi a lui iniziare ad entrare nel merito dell’indagine ed aprire il calendario di escussione dei testi che, complessivamente, sono oltre 120.Era stata espressamente
richiesto dai legali, tuttavia,
poter avere più tempo per poter
esaminare i testi che hanno
ricostruito le movimentazioni
bancarie, i flussi finanziari
attraverso i libretti e la complessa
rete di rapporti bancari e
finanziari che è alla base della
contestazione di riciclaggio
che viene mossa a vario titolo
agli imputati. E’ dunque per
questo che una intera giornata
di audizione è stata fissata per
il direttore Aif Nicola Veronesi,
come, allo stesso tempo, per
una intera giornata, domani,
sarà sentito l’ispettore Paolo
Francioni, che ha seguito
l’inchiesta “conto Mazzini” fin
dalle battute iniziali, quando
presso la FinProject ci furono i
primi sequestri di documentazione
contabile da cui scaturì
la maxi inchiesta e tutto quanto
ne è seguito e, ancora oggi,
legato a nuovi e ulteriori filoni
di indagine.
Quattro invece i
testimoni previsti per l’udienza
di mercoledì.
Patrizio Ettore Cherubini, della
Vigilanza di Banca Centrale,
Walter Serra, dell’Aif, il
direttore del carcere, oggi in
pensione, Domenico Cavuoto,
e Leopoldo Varriale, commissario
liquidatore di FinProject.
Per la prossima settimana,
invece, sono previste le audizioni
di Madoir Mwaffak, di
origini siriane, e Mohamed
Mohamed Kankun, protagonisti
di diverse movimentazioni
sui conti e sui libretti della
famiglia Mazzini. Difficile dire
se si presenteranno.
Convocati
per la prossima settimana
testimoni che in qualche modo
per lavoro hanno avuto a che
fare con la Finproject e Bcs:
Simona Giannoni, Enrica
Giovanardi, Marco Ceccoli,
Monica Goracci, Isabella
Pratelli. Tra i testi convocati
per la prossima settimana c’è,
poi, anche Gianluigi Carrirolo,
le cui registrazioni, come noto,
crearono scalpore.
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A 11 dei 21 imputati è contestata
l’associazione a delinquere:
Giuseppe Roberti, Luigi Moretti,
Gian Luca Bruscoli, Fiorenzo
Stolfi, Claudio Podeschi, Pietro
Silva, Nicola Tortorella, Gian
Marco Marcucci, Pier Marino
Mularoni, Giovanni Lonfernini,
Pier Marino Menicucci.

Le finalità dell’associazione a
delinquere, secondo l’accusa,
erano: corruzione, acquisizione
diretta o indiretta di società nel
settore immobiliare o finanziario;
esercizio di influenza sulle
autorità amministrative comprese
la vigilanza finanziaria e
bancaria orientandone l’attività
in senso favorevole ai soggetti
vigilati vicini all’associazione a
delinquere; condizionamento del
libero esercizio di voto; occupazione
dei posti pubblici e del
corpo diplomatico con persone
vicine all’associazione a delinquere
anteponendo interessi illeciti
di parte a quelli dello Stato;
riciclaggio di denaro provento di
reati contro la pubblica amministrazione,
false fatturazioni, falsità
in atti, truffa, ricettazione,
appropriazione indebita. Reati
commessi condizionando il
funzionamento degli organi
costituzionali e di apparati
dell’amministrazione.
A ciascuno, per specifici fatti,
è contestato anche il reato di
riciclaggio (Art. 199bis c.p.)

Ad altri 10 imputati, ciscuno
per diversi episodi, è contestato
il riciclaggio: Biljana
Baruca, compagna di Podeschi;
Moris Faetanini, Mirella Frisoni,
Giuseppe Moretti, considerati
prestanome nelle operazioni
contestate.

Claudio Felici e Sefano Macina,
per la vicenda dei libretti
movimentati dalla Frisoni; per
singoli episodi sono accusati
di riciclaggio anche Marziano
Guidi, nella sua attività di direttore
di Fincompany, Stefanos
Balafoutis e Stefanos Papadopoulos.
Persone giuridiche a giudizio
Ritenute legate all’attività
dell’associazione a delinquere ci
sono sei società rinviate a giudizio:
Fin Project spa; Casati srl;
R.P. Srl; Daste Solar srl; Altamarea
Srl; Penta Immobiliare srl
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