La controversia sulla iscrizione degli architetti e ingegneri della Repubblica di San Marino presso l’Ordine professionale di Rimini sembrava essersi definitivamente risolta con reciproca soddisfazione nel corso di un incontro tra i rappresentanti dei due Ordini avvenuto a Rimini il 27 marzo scorso.
Incontro al quale erano presenti anche i rappresentanti del Consiglio Nazionale Italiano degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, nonché un rappresentante della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri che ha seguito, su invito dell’Ordine sammarinese, l’annosa vicenda.
Successivamente una raccomandata inviata dall’Ordine di Rimini in cui si invitano gli architetti sammarinesi ad eleggere un recapito professionale stabile in Italia per svolgere la professione oltre confine, sembrava aver rimesso tutto in discussione. Ora anche questo nuovo allarme sembra essere rientrato, a quanto ha affermato il presidente dell’ordine sammarinese Fabio Marasso, con un chiarimento sul significato da attribuire alla richiesta.