Aumenti bollette luce e gas a San Marino, la segreteria Lavoro difende l’Autorità energia: “Il suo approccio non lascia spazio a presunte speculazioni”

Aumenti bollette luce e gas a San Marino, la segreteria Lavoro difende l’Autorità energia: “Il suo approccio non lascia spazio a presunte speculazioni”

Solo nella mattinata odierna, l’Autorità di Regolazione per i Servizi Pubblici e l’Energia ha reso pubbliche definitivamente le delibere in materia tariffaria per i consumi di gas naturale ed energia elettrica che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023 il primo, dal 1 dicembre 2022 la seconda.

Assieme ai vertici dell’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici, le delibere in materia tariffaria per i consumi di gas naturale ed energia elettrica, spiega in una nota la segreteria di Stato per il Lavoro, saranno elaborati nel fine settimana per chiarire l’impatto che avranno su un’utenza media.

Nella giornata di lunedì 21 novembre alle 13.30, nella Sala Stampa di Palazzo Pubblico, il segretario di Stato per il Lavoro e i Rapporti con l’Aass, Teodoro Lonfernini, e il segretario di Stato per le Finanze, Marco Gatti, in rappresentanza dell’intero Congresso di Stato, incontreranno la stampa in conferenza per comunicarli ufficialmente e con esatta precisione al fine di evitare ogni forma di strumentalizzazione.

Da una prima analisi, si è intanto potuto constatare che l’approccio adottato dall’Autorità di Regolazione per i Servizi Pubblici e l’Energia non lascia spazio a presunte speculazioni o ingiustificati aumenti.

Seguirà inoltre mercoledì 23 novembre alle 20.30, nella Sala Ex International di Borgo Maggiore, una serata pubblica di dialogo e confronto con la cittadinanza.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy