Grandissimo successo per il Master in Criminologia e Psichiatria Forense, la cui undicesima edizione conta circa 45 iscritti distribuiti tra primo e secondo livello. Il Master, istituito nel 2004 dal Prof. Salvatore Luberto, nasce dalla collaborazione tra l’ex Dipartimento di Studi Giuridici del nostro Ateneo e la Scuola di Giurisprudenza dell’Università “Carlo Bo” di Urbino.
Oggi, il corso – che prevede il rilascio di un titolo congiunto (San Marino-Italia) – è diretto dal Prof. Giancarlo Nivoli, professore emerito di psichiatria dell’Università di Sassari e presidente dalla Società Italiana di Psichiatria Forense, e vede nel suo corpo docente i rappresentanti delle più prestigiose società scientifiche italiane, come la Società Italiana di Criminologia, le Società Italiane di Psichiatria e Psichiatria Forense, la Società Italiana di Vittimologia. Grazie all’accreditamento concesso ormai da qualche dal Consiglio Nazionale Forense, il corso è utile ai fine della formazione continua per le professioni legali. Da alcuni anni, inoltre, tale evento formativo è stato inserito nella banca dati Observatory on Academic Criminology Programs della International Society for Criminology.
Parallelamente alle attività più tradizionali del Master, da quest’anno verranno sviluppate una serie attività collaterali finalizzate a concretizzare quanto espresso dalla nuova Legge quadro sull’istruzione universitaria, che insiste sua una maggiore integrazione tra didattica, ricerca e produzione scientifica, con una particolare attenzione alla internazionalizzazione. Accanto alla didattica tradizionale, sono stati realizzati workshop e seminari aperti al pubblico esterno; per tali eventi è stato previsto, a titolo gratuito, un numero di posti per le forze militari e di polizia delle Repubblica).
Per quanto riguarda la produzione scientifica, è stato da poco pubblicato il libro dell’Avv. Mario Luberto, docente di diritto penale, “Diritto Penale dell’Informatica” e, a breve, sarà disponibile il saggio del Dott. Gabriele Celli “The management of the transgender detainee” (primo numero della nuova collana di criminologia). Si sta lavorando, inoltre, alla nuova collana di e-book “Criminologica” dedicata alle migliori tesi degli studenti del master ed a contributi di docenti e ricercatori.
Per quanto riguarda la ricerca, verranno rinforzati i programmi di studio e di ricerca. In particolare, attraverso lo sviluppo delle attività internazionali del programma in Politiche della Sicurezza e Territorio, coordinato dal Dott. Daniele Veratti, docente di politiche della sicurezza e tutor del Master, si stanno concretizzato alcune iniziative in comune con atenei stranieri. Proprio in questi giorni, per esempio, sta partendo una collaborazione scientifica sul tema del traffico di organi con il Prof. Elian Pregno della Facoltà di Diritto dell’Università di Buenos Aires, che dirige un progetto di ricerca sul tema del “turismo dei trapianti”