La Banca Centrale della Repubblica di San Marino con un comunicato informa che non esistono difficoltà nell’operatività ordinaria della banche sammarinesi e in generale per tutti i soggetti che operano dal territorio sammarinese, anche dopo che questi sono stati indicati dalla Banca d’Italia,
in una circolare, residenti in Paese non dell’Unione Europea.
‘In relazione alle recenti notizie di stampa circa i pagamenti disposti da e verso San Marino, e gli effetti della classificazione da parte della Banca d’Italia dei soggetti residenti nella Repubblica di San Marino quali ‘residenti in paesi non appartenenti all’Unione Europea’, la Banca Centrale precisa quanto segue:
– l’accesso degli intermediari sammarinesi al sistema dei pagamenti italiano non ha subito alcuna modifica: le banche sammarinesi continuano ad accedere a tale sistema tramite le banche italiane;
– la clientela bancaria può continuare ad utilizzare, come in passato, i consueti strumenti di pagamento (bonifici, assegni, carte di credito e debito, incassi commerciali, RIBA e RID);
– le intervenute modifiche nella classificazione delle banche sammarinesi, limitate alle segnalazioni di vigilanza e dell’archivio unico informatico, non comportano, in sé, un aggravamento delle condizioni economiche applicate ai servizi di pagamento da e verso San Marino.
Naturalmente per la corretta esecuzione degli ordini di pagamento devono essere rispettate tutte le disposizioni previste dalla normativa di San Marino e del paese della banca estera.‘
(Banca Centrale, Ufficio Relazioni Esterne)