Secondo l’Antimafia italiana i vertici della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, sono espressione dei soggetti vigilati per cui la loro azione ne è inficiata.
Lo afferma il consigliere della Direzione nazionale antimafia Pier Luigi Maria Dell’Osso nella relazione che poche settimane fa ha consegnato nelle mani del capo della Procura Pietro Grasso.
Dell’Osso afferma a proposito delle dimissioni indotte di Stefano
Caringi, e volontarie di Luca Papi e Biagio Bossone: ““siffatte vicende sono state presentate come segni di rinnovamento e di trasparenza,
ancorché Bankitalia non abbia mancato di rilevare che, in sostanza, sono stati
colpiti direttamente i responsabili della vigilanza e che sono stati chiamati a
sostituirli soggetti provenienti non dagli ambienti della vigilanza, bensì da
quelli dei vigilati”.
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