SAN MARINO. Finisce in beffa per la T&A, con la seconda fase che è più volte vicina nel corso della serata e invece sfugge via, almeno per il momento. San Marino cade in casa con Padova (6-8), il Città di Nettuno vince il derby all’ultimo respiro e così si avvicina a una partita di distanza. Per la matematica certezza di accedere alla seconda fase di campionato servirà almeno una vittoria nelle ultime due partite.
Strano, questo 6-8 per il Tommasin. Strano perché la T&A sembrava avviata verso una partita senza difficoltà col 5-0 al 2° inning. Invece lentamente Padova si avvicina, pareggia e sorpassa al 9° grazie a un fuoricampo di Alvarez su D’Amico.
AL 1° è già vantaggio sammarinese: Santora guadagna la base ball su Gonzalez, Duran infila una valida al centro e sul singolo di Mazzuca ecco l’1-0. Al 2° big inning T&A che potrebbe lanciare la squadra verso una gara in discesa, ma alla resa dei conti non lo fa. Avagnina (base ball), Imperiali (singolo) e Morreale (colpito), 7°, 8° e 9° nell’ordine di battuta, riempiono le basi. Santora, ancora con zero out, li manda tutti e tre a punto con un gran triplo che porta il punteggio sul 4-0. Lo stesso Jack va a segnare sulla valida di Duran (5-0) ma a quel punto Gonzalez, dall’estrema difficoltà, passa di lì in poi a eliminare nove avversari consecutivi. Nel box la T&A si ferma, mentre Padova cresce. Al 3° arrivano due punti: valida di Sandalo, base a Martone, singolo di Epifano (5-1) e anche di uno scatenato Chapelli, in striscia con un 6/6 dalla serata precedente (5-2). Al 4° ulteriore avvicinamento del Tommasin, con Pizziconi che è colpito duro da Malengo (doppio), Medoro (singolo, 5-3) e Martone (altro singolo). Entra Oberto, con Pacini (sacrificio), che manda a punto Medoro dalla terza (5-4).
Adesso è un’altra gara, più equilibrata e incerta. Al 6° l’accoppiata Sandalo (doppio)-Pacini (singolo) vale il pareggio per il Tommasin (5-5), ma nella parte bassa della stessa ripresa la T&A reagisce e va in vantaggio. Morreale e Santora si guadagnano due basi ball poi, sulla battuta di Duran, la difesa ospite tenta l’out in seconda ma commette un errore: tutti salvi e punto del 6-5 a casa.
Ripresa per i capelli, la gara adesso è in mano alla T&A. Al 9° sale sul monte D’Amico per gli ultimi tre eliminati, ma su di lui Padova sorpassa. Epifano, con un out, si prende la base ball. Alvarez, dopo di lui, spara un fuoricampo a sinistra che significa sorpasso Tommasin (6-7). Non solo, perché poi arrivano Sartori (colpito) e singolo di Malengo per l’ottavo punto ospite (6-8).
Nella parte bassa del 9° Duran apre con un doppio, ma Vasquez, Ramos e Mazzuca non producono più nulla. Padova vince 8-6.
Comunicato Stampa