Nella Repubblica di San Marino ‘ la gestione delle tariffe pubbliche non può essere demandata ad un’authority ‘, precisa Mirco Battazza, vice segretario della Confederazione Democratica dei Lavoratori Sammarinesi (Cdls).
Continua Battazza: ‘Non può che preoccuparci la tempestività con cui il Congresso di Stato ha deciso di affrontare
la richiesta dell’Azienda Servizi di rivedere alcune tariffe . Richiesta che segue di pochi mesi il generalizzato e unilaterale aumento del 15% di tutte le bollette domestiche‘, su cui, invano, si era cominciato a discutere fin dal dicembre 2006.
Quanto all’authority, dice Battazza; ‘questa idea di riproporre un’authority in materia tariffaria, appare come un escamotage per introdurre nuovi rincari. Il tentativo da parte del governo di scaricare su un organismo tecnico responsabilità che, toccando le tasche dei cittadini, hanno invece una valenza squisitamente politica e un forte impatto sociale‘.