“Dal fior di poesia nella severa via della storia”
Con queste parole il 31 agosto 1907 Giovanni Pascoli accettava l’invito della Reggenza a commemorare Giosuè Carducci, il maestro che egli aveva condiviso con alcuni coetanei sammarinesi.
Così, dopo avere immortalato San Marino attraverso un solo tocco impressionistico…il paese ove andando ci accompagna l’azzurra visïon di San Marino, dopo aver partecipato alle celebrazioni per l’inaugurazione del Palazzo Pubblico nel 1894 con una bellissima ode in latino, Mons Titan, Pascoli tornava sul Titano a tenere il discorso Alla gloria di Giosuè Carducci e di Giuseppe Garibaldi e lo faceva dallo stesso podio da cui aveva parlato l’insigne predecessore. Qualche tempo dopo riceveva dal Consiglio della Repubblica la cittadinanza onoraria. Per ricordare e approfondire la conoscenza del grande poeta di San Mauro che ha introdotto straordinari elementi di innovazione nell’ambito della Letteratura Italiana, anche San Marino si è unito alle altre città d’Italia, che in questo 2012 hanno celebrato o stanno celebrando il I centenario della morte del Poeta, avvenuta il 6 aprile 1912.
Leggi Comunicato, Biblioteca di San Marino