Il Ministro italiano per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, nel pomeriggio di venerdì 20 novembre è intervenuto al
San Marino Forum 2009, dopo essere stato ricevuto in forma privata a Palazzo Pubblico dagli Ecc.mi Capitani Reggenti Francesco Mussoni e Stefano Palmieri.
Nell’occasione ha annunciato che venerdì 27 novembre ci sarà un incontro fra i Capitani Reggenti ed il Presidente del Consiglio italiano e disse pure, papale papale, di ritenersi l’Agente all’Avana della Repubblica di San Marino presso il governo italiano.
Insomma il Ministro Brunetta si è schierato nettamente a favore di San Marino per quanto riguarda la trattativa con l’Italia sugli accordi in discussione. Accordi in
attesa di firma dal 25 giugno, per il mancato via libera, a quanto pare, del Ministro italiano della Economia Giulio Tremonti, che non ha mai ricevuto, da quando è entrato in carica, alcuna delegazione del governo, se non venerdì 28 agosto a Rimini.
La presa di posizione del Ministro Brunetta non ha avuta alcuna reazione ufficiale da parte delle autorità sammarinese ed è stata del tutto ignorata da Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, che è intervenuta, dallo stesso palco, sabato mattina.
Oggi Corriere della Sera pubblica un’intervista al Ministro Brunetta che pare adombrarsi quasi una rottura totale dei rapporti col Ministro Tremonti, dopo il ‘litigio’ verificatosi nell’ultima riunione del Consiglio dei Ministri, la scorsa settimana.
Insomma la questione sammarinese, a seguito della presa di posizione di Brunetta, pare quasi complicarsi, almeno per quanto riguarda il versante Tremonti. Con Tremonti incontra difficoltà San Marino, ma
anche altri Paesi incontrano difficoltà, ad esempio la Svizzera.