Dopo la bella e più che meritata vittoria casalinga per 1-0 contro il Russi, il Victor San Marino non intende affatto adagiarsi e dormire sugli allori bensì affrontare con il massimo impegno la Comacchiese in trasferta e provare a strapparle i tre punti.
Nella prima domenica di settembre 2022, il 4, il Victor San Marino farà visita alla Comacchiese nella partita valida per la 2ª giornata del Campionato di Eccellenza Emilia Romagna (calcio d’inizio ore 15.30).
La squadra neopromossa dal Campionato di Promozione ha strappato domenica scorsa un pari esterno importante (2-2 il risultato finale) al Granamica, uno dei club – assieme al Victor San Marino – favoriti per la promozione in serie D.
I biancazzurri, reduci dal meraviglioso successo interno per 1-0 contro il Russi, non dovranno dunque sottovalutare le capacità degli emiliani se vorranno conquistare la seconda vittoria consecutiva sbancando lo stadio comunale “Raibosola” di Comacchio (Ferrara).
Noi di Libertas.sm, per la nuova puntata della nostra rubrica settimanale sul Victor San Marino, abbiamo intervistato Emiliano Pedrazzini, forte difensore centrale al suo secondo anno in biancazzurro.
Emiliano, sei un giocatore del Victor San Marino per la seconda stagione di seguito. Quali sensazioni provi nel pensare a ciò?
“Dopo l’anno trascorso col Victor San Marino, continuare quest’esperienza insieme è per me un privilegio. La squadra ha creduto in me e continua a farlo nonostante il mio infortunio e questo ha significato e significa tuttora molto. Il rinnovo del contratto, quindi, è stato uno stimolo maggiore: mi ha dato nuove opportunità e responsabilità che sono felice di accogliere e affrontare”.
Nell’ultima partita della regular season dell’Eccellenza 2021/2022, purtroppo, hai subito un grave infortunio. Come sta procedendo il tuo processo di recupero fisico?
“Moralmente sono motivatissimo a rientrare e questo ‘facilita’ anche l’aspetto del recupero fisico. La costanza nella preparazione in questo momento è tutto, nella speranza di rientrare al meglio e, soprattutto, il prima possibile”.
Che impressione ti sei fatto sui nuovi arrivati, allenatore incluso?
“Mister Cassani mi aveva già fatto una buona impressione lo scorso anno, cioè quando allenava la Del Duca Grama. Ammiro molto il suo modo di fare calcio. Col suo gioco propositivo, credo ci abbia dato gli strumenti giusti per valorizzare ognuno e fare un’ottima stagione. Riguardo i miei compagni di squadra, invece, ho subito visto in loro un grande attaccamento alla maglia e voglia di fare. Nonostante siano quasi tutti ragazzi, mi sono sembrati molto seri e subito sul pezzo: questo lo apprezzo molto. Nel mio piccolo, credo che abbiamo tutte le qualità giuste per formare una squadra di carattere e competitiva”.
Il Victor San Marino riuscirà a ottenere la promozione in serie D nonostante un Campionato di Eccellenza abbastanza pieno di insidie?
“Non mi sento di fare pronostici, ma so per certo che ci impegneremo al massimo per fare un campionato di vertice!”.
Preferiresti conquistare con il Victor San Marino la promozione in serie D oppure vedere la Roma, tua squadra del cuore, vincere lo scudetto e/o un’altra coppa europea?
“C’è una regola non scritta a Roma per la quale di ‘quella cosa’ non si parla. Non mi sento di infrangerla proprio quest’anno. Però personalmente, ovviamente, preferirei vincere col Victor. La Roma può aspettare”.
Andrea Lattanzi
